MARINA DI SCARLINO – Dopo tre giornate di intensa vela, la prima regata del Golfo di Follonica, dopo il lockdown, si conclude in bellezza. Condizioni meteo marine ottimali hanno permesso la disputa di tutte le prove previste in programma, con venti di intensità medio-leggera da quadranti occidentali.
Quindici imbarcazioni Melges 20, in rappresentanza di quattro nazioni, da venerdì a domenica si sono date battaglia nelle acque antistanti la Marina di Scarlino, per vedere decretato il King of Tuscany. Il titolo arride al gardesano Dario Levi (Circolo Vela Torbole), a bordo di Fremito D’Arja, già campione europeo della classe.
Amaro in bocca per il campione europeo in carica, Brontolo, che si accontenta del secondo posto, distanziato di un solo punto dai vincitori, che paga a caro prezzo un 10 posto nell’ultima prova. Primo tra i corinthian, Siderval di Marco Giannini. Esordio ufficiale per la classe Melges 14, deriva divertente e dinamica. La classifica ha visto la dominanza di Piero Poggi, che ha portato a casa la corona del King of Tuscany a mani basse. Con sei primi e un secondo posto, non è stato scalfito da una squalifica per partenza anticipata nella quarta prova.
Con questo evento la Marina di Scarlino si riconferma una location di prim’ordine per la vela italiana ed europea. La stagione proseguirà, malgrado numerosi e importanti cancellazioni nella prima metà dell’anno, con altri intensi appuntamenti.
Il Club Nautico Scarlino, infatti, sarà co-organizzatore del Campionato Italiano a Squadre Optimist (31 luglio-02 agosto) e del Campionato Italiano Classi Olimpiche (17-20 settembre), insieme alle compagini follonichesi, LNI Follonica e Club Nautico Follonica.
Si chiuderà in bellezza con il Campionato del Mondo delle Classi Swan One Design, dal 13 al 17 ottobre, fiore all’occhiello della stagione.
Nel cuore della Maremma e dell’arcipelago toscano, a poche miglia dall’isola d’Elba, Marina di Scarlino è uno dei porti turistici più sicuri e protetti del Mediterraneo.
Il porto consta di 580 posti barca da 10 a 36 mt, fino 4 mt di pescaggio e di ulteriori 380 per imbarcazioni fino a 12 mt dislocati lungo l’adiacente porto canale. Per un accesso a bordo più agevole e sicuro, sono disponibili ormeggi di tipo Fingers, uno dei valori aggiunti del porto.
Il complesso offre un’ampia gamma di servizi dal Resort Baia Scarlino (29 appartamenti fronte-mare), ad una ricca via dello shopping, ristoranti, pool e beach club. Molteplici le attività ricreative e sportive disponibili sia in loco, che nel territorio. Parte della struttura anche Scarlino Yacht Service, cantiere-refit e altresì centro di assistenza Nautor’s Swan. E’ sede altresì del Club Nautico Scarlino, riferimento per i circuiti internazionali di regate su derive e di altura più rinomati e per iniziative di Team Building.