FOLLONICA – “Il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale per il recupero delle ecoballe: sicuramente un passo in avanti, ma monitoreremo attentamente lo sviluppo della vicenda affinché non venga perso altro tempo per il recupero delle 56 ecoballe che – dal 2015 – sono nei fondali intorno all’isola di Cerboli”.
Ad affermarlo, in un comunicato, Lega, Lista Civica Massimo Di Giacinto sindaco, Fratelli d’Italia, Forza Italia, In Movimento per Follonica, Follonica nel Cuore che sostengono il candidato sindaco Massimo Di Giacinto.
“L’occasione è importante – proseguono dal centrodestra – per ringraziare il commissario prefettizio e il sindaco di Piombino Francesco Ferrari che hanno sbloccato la questione con una lettera, spedita qualche giorno fa, all’indirizzo del capo del Governo.
Così come è giusto plaudire al lavoro delle associazioni ambientaliste che in questi anni, di fatto, si sono sostituite al Governo nell’effettuare importanti ricerche scientifiche utili a misurare i rischi che correvano le acque del golfo.
Una vicenda gestita male dal Governo che, per troppo tempo, ha trascurato la gestione del recupero dei 63mila chili di plastica pressata giacenti sui fondali nel mare di Cerboli.
Da parte nostra, come era giusto che fosse, abbiamo stimolato le istituzioni ‘con discrezione’ nel tentativo di limitare il danno d’immagine che, alzando ulteriormente l’attenzione mediatica sull’annosa vicenda delle ecoballe, avrebbe subito il nostro territorio in una fase economica certo non facile come quella del post Covid-19 che stiamo vivendo.
Il nostro ringraziamento anche alla Capitaneria di Porto che, nei limiti imposti dal Governo, ha fatto tutto quanto era nelle proprie possibilità per risolvere la vicenda.
Resta il dato che il nostro mare, come sottolineato anche da Greenpeace, fa parte del santuario dei cetacei Pelagos che non è solo un santuario ma il più importante percorso di conoscenza ambientale per i rischi da inquinamento derivante da microplastiche.
Dopo il ballottaggio rilanceremo il progetto Pelagos e il mare – conclude il centrodestra -, la sua conoscenza e il suo uso rispettoso saranno al centro della nostra azione ambientale”.