ISOLA DEL GIGLIO – Un gruppo spontaneo di cittadini propongono e organizzano una petizione per la riapertura dell’ambulatorio di Giglio Castello, il servizio guardia turistica, i servizi medici di distretto e la riattivazione della telemedicina.
L’iniziativa tende a sollecitare la riattivazione di servizi indispensabili nell’Isola, a cominciare dal riutilizzo dell’ambulatorio medico di Giglio Castello, incomprensibilmente chiuso nonostante i lavori edili siano stati conclusi da tempo, costringendo i pazienti (molti anziani) ed i tantissimi turisti a recarsi negli altri ambulatori di Campese e Porto.
“Purtroppo sindaco e giunta comunale – scrivono i consiglieri Paola Muti e Guido Cossu – non sembrano molto interessati a queste problematiche e lo dimostra il fatto che la stessa popolazione si è dovuta muovere per tentare almeno di riottenere i servizi sanitari pubblici che avevamo. Non aggiungiamo altro a quanto specificato nella petizione e chiediamo un deciso e appropriato intervento della affinché oltre che al ripristino dei vecchi vengano realizzati nuovi servizi sanitari dell’isola.