FIRENZE – “Finalmente si volta pagina. Si è posto fine ad una situazione di incertezza che non era più tollerabile e di fronte alla quale la Regione era più volte e con insistenza intervenuta, chiedendo nel marzo scorso lo stato di emergenza”.
Così il presidente della Toscana, Enrico Rossi, commenta la decisione presa dal governo nazionale di dichiarare lo stato di emergenza per la dispersione delle ecoballe nel golfo di Follonica e di nominare il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, coordinatore per gli interventi di recupero.
“La nomina di Borrelli – prosegue Rossi – offre sicuramente elementi di garanzia e a lui, oltre ad augurare buon lavoro, assicuro la piena e fattiva collaborazione della Regione, a partire dalla prima riunione che, con significativa tempestività, il capo della Protezione civile ha già convocato per le 15 di oggi”.
“Ci sono voluti troppi anni per arrivare a prendere le decisioni che servivano e adesso – sottolinea il presidente – non c’è più tempo da perdere. E’ stata una vergogna lasciare per cinque anni 60 tonnellate di rifiuti nel nostro mare: ora, definiti i ruoli, questo territorio – conclude – va risarcito con un intervento rapido ed efficace”.