FOLLONICA – Un’agente della polizia municipale è stata aggredita oggi a Follonica. Si trovava in pieno centro quando dopo aver scritto un verbale per divieto di sosta all’auto di un follonichese è stata aggredita.
Sull’episodio è intervenuto il commissario prefettizio Alessandro Tortorella condannando fortemente il gesto e mettendo in evidenza il grande impegno e la professionalità della polizia municipale di Follonica.
«Fare l’agente della polizia locale – dice il Commissario Alessandro Tortorella – è un lavoro che, come tanti altri, richiede passione, competenza, ma anche tanta pazienza per poter essere ‘al servizio’ della collettività. Mission istituzionale prioritaria non è sanzionare, ma essere di supporto al cittadino. Ma quando le condizioni lo richiedono, anche l’aspetto sanzionatorio va adempiuto. Si può capire che a nessuno piaccia ‘beccarsi’ una multa, un controllo magari per un divieto di sosta».
«Ma non è tollerabile che la reazione sia “minacciosa e violenta” verso chi sta facendo quello per cui è pagato dalla collettività: il proprio dovere. L’episodio di oggi è ancora più riprovevole, perché commesso da un cittadino follonichese, contro una “donna in divisa”, in servizio da sola. Senza scivolare in estive polemiche sessiste, vorrei fare una considerazione: No alla violenza. Rispetto per le donne. Rispetto per la Polizia locale, troppo spesso vituperata. Anche dal rispetto per chi lavora.