GROSSTO – Il consiglio direttivo della sezione Anpi “Elvio Palazzoli” di Grosseto ritiene prende posizione sulla notizia nel ritorno nell’attuale maggioranza dell’amministrazione comunale di Grosseto del consigliere Gino Tornusciolo.
“Il consigliere – scrive l’Anpi – ha di nuovo cambiato la propria collocazione in consiglio comunale. Ovviamente è legalmente possibile, ma il frequente cambio di casacca non depone per la necessaria coerenza politica con il mandato ricevuto dagli elettori. In tale comportamento è facile leggere la necessità di un ricompattamento della destra cittadina in vista delle elezioni comunali del prossimo anno”.
“Purtroppo è un comportamento frequente nella recente politica italiana – prosegue la nota – ed è uno dei motivi per cui l’Anpi ritiene necessario una vera e propria riforma della politica, che ripristini i valori costituzionalmente sanciti”.
“Il sindaco riaccoglie nella propria maggioranza – prosegue l’Anpi – una persona che si riconosce apertamente nel fascismo passato e presente, in aperto contrasto con l’impostazione antifascista della Costituzione, su cui ha giurato all’assunzione del mandato, e con la XII disposizione finale della Carta, che vieta la ricostituzione sotto ogni forma del disciolto partito fascista. Nella dichiarazione del sindaco non vi è alcuna traccia di motivazioni vicine ai valori costituzionali, ancora una volta si antepongono gli interessi di bottega ai criteri costituzionali. L’Anpi conta sulla saggezza dei cittadini grossetani affinché tengano conto di quanto sopra nell’esprimere il loro voto antifascista”.