GROSSETO – Fabrizio Tistarelli è stato confermato alla guida del Consorzio produttori Latte Maremma. L’elezione, che ha visto il rinnovo del presidente e di tutti i membri del Consiglio di amministrazione, si è tenuta nei giorni scorsi nell’area fieristica del Madonnino a Grosseto. Il nuovo mandato avrà una durata di 3 anni.
“Nell’ultima elezione – ha dichiarato Tistarelli – eravamo chiamati ad avviare un processo strategico e cruciale di profondo rinnovamento aziendale, una responsabilità nei confronti della nostra storia, del marchio, dei soci e della Maremma. Oggi l’assemblea, con questa riconferma, ci ha riconosciuto la qualità del lavoro svolto anche in momenti davvero difficili.” Momenti difficili che nascono soprattutto dai cambiamenti nelle dinamiche di produzione, di vendita e di consumo.
“Come Latte Maremma – ha spiegato il presidente – ci ritroviamo compressi in un meccanismo dominato dalla polarizzazione verso le grandi multinazionali che attirano a sé dalle più piccole alle più grandi aziende del comparto agro-alimentare come quello del latte. Per questo abbiamo avviato sinergie con altre piccole aziende del territorio toscano per la trasformazione del nostro latte in prodotti caseari di grande qualità. Ci siamo ancor di più radicalizzati sul territorio e abbiamo ancor più stressato il concetto di Artigiani del Latte proprio in contrapposizione a quanto sta avvenendo. Abbiamo cambiato il nostro storico logo per elevarlo a brand regionale. Abbiamo quindi avviato una estesa campagna di comunicazione che il Covid ha solo momentaneamente rallentato”.
“Il nostro obiettivo – continua Tistarelli – resta la valorizzazione del prodotto e del lavoro contro la sua deriva industriale e speculativa, oggi tanto in voga. Abbiamo deciso di adottare un modello di sviluppo che rappresenta l’unica via possibile per salvare non solo i piccoli produttori ma anche gli stessi consumatori. “Attualmente chi lavora la terra si vede ogni giorno ridurre il proprio reddito – conclude il presidente di Latte Maremma – perché costretto a stare sul mercato, mentre noi liquidiamo il latte ai nostri soci mediamente un prezzo più alto della media italiana, al netto delle premialità. Ma non solo, mentre il nostro Paese era in lockdown noi abbiamo continuato a rifornire tutte le piccole botteghe anche delle frazioni più sperdute scegliendo quindi di sostenere le comunità locali.”
Le congratulazioni per la riconferma del mandato sono arrivate anche da Fedagripesca Confcooperative Toscana “A Fabrizio Tistarelli e al cda, l’augurio di proseguire sul percorso tracciato negli ultimi anni. Il periodo non è facile ma il sistema cooperativo toscano saprà rispondere all’attuale emergenza economica e sociale con la professionalità, lo spirito di servizio e la tensione etica necessarie in questi momenti.”