FOLLONICA – “La riapertura delle scuole a settembre non può essere interrotta dalle operazioni di voto ma devono essere trovate collocazioni alternative ai seggi elettorali”.
A dichiaralo è la coalizione di centrosinistra che sostiene la candidatura di Andrea Benini a sindaco di Follonica, dopo la pubblicazione del decreto 39 “Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative” per il prossimo anno scolastico.
“Dopo il periodo che gli studenti hanno affrontato – spiega Andrea Benini – è ancora più importante, come sostiene il Governo, riprendere le attività scolastiche in sicurezza e garantire, allo stesso tempo, benessere e serenità ai bambini e alle loro famiglie”.
In una situazione così complessa, e con la necessità di ripartire a settembre, bisogna tenere presente un’ulteriore questione molto delicata che riguarda la concomitanza della riapertura della scuola con il rinnovo delle cariche amministrative regionali e, molto probabilmente, del ballottaggio per eleggere il sindaco di Follonica. Molte delle scuole cittadine sono infatti sede di seggio elettorale e per queste significa farsi trovare pronti per la riapertura dell’anno scolastico per poi essere costretti a richiudere per lo svolgimento di tutte quelle procedure di preparazione al seggio che, specialmente in questa circostanza saranno estremamente lunghe e scrupolose.
“Proprio per questo – afferma Benini – come coalizione vogliamo proporre di prendere in considerazione soluzioni alternative per lo svolgimento delle prossime elezioni, con una probabile concomitanza di ballottaggio e regionali, in alcuni luoghi alternativi della città individuando e suggerendo l’edificio ex Ipsia, la Fonderia 1, il Palagolfo e la Scuola di musica. Tutti luoghi che, almeno nel mese di settembre, potrebbero essere dedicati e destinati per pochi giorni alle elezioni, senza subire particolari disagi per l’attività che normalmente vi viene svolta”.
“La nostra città può contare su luoghi polifunzionali, che possono essere utilizzati – continua Benini -per attività diverse, tra cui quella di seggio elettorale, e che sono tra l’altro tutti spazi idonei e sicuri per le forze dell’ordine. In questo modo l’intera comunità follonichese potrebbe tornare alla normalità, senza subire altre penalizzazioni dopo quelle che le famiglie hanno subito per via del lockdown”.
La proposta avanzata dalla coalizione di centrosinistra vuole coinvolgere enti locali, associazioni e terzo settore proprio per pianificare al meglio la ripresa dell’anno scolastico che potrebbe essere interrotto, purtroppo, dalla necessità di utilizzare le aule per l’allestimento dei seggi.