CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – È stato un lavoro di squadra quello di ieri sera, al Bagno Bruna, Luciano, il titolare, e poi Riccardo e Andrea che si sono messi subito al lavoro per salvare la vita ad un bagnante che si era sentito male in spiaggia.
«Avevo appena finito il turno – racconta Riccardo Venturini, il bagnino del bagno Bruna – stavo smontando la torretta e portando in infermeria il materiale quando sono stato chiamato da Luciano, il titolare. Sono arrivato di corsa e a terra, sulla sabbia, c’era un uomo. Era incosciente e non respirava. Andrea Evangelisti era già andato già a prendere il defibrillatore, io l’ho acceso e ho avviato la procedura. L’uomo ha ripreso a respirare, ma molto debolmente, non rispondeva agli stimoli e così abbiamo iniziato, con Andrea, il massaggio cardiaco».
Dopo poco è giunta una dottoressa che aveva con sé una pocket mask per la respirazione bocca a bocca. Il lavoro di squadra del personale dello stabilimento Bruna è andato avanti sino all’arrivo dell’ambulanza della Misericordia e dell’auto medica. È intervenuto anche Pegaso che ha trasferito l’uomo in ospedale a Grosseto.