GROSSETO – Da solo non avrebbe avuto alcuna possibilità. Senza le amorevoli cure di chi lo ha recuperato e dei volontari che ci hanno creduto non ce l’avrebbe fatta. Halfy infatti è un gattino di due mesi, che è stato trovato e recuperato la settimana scorsa da una cittadina. Il gattino aveva la schiena spezzata e i topi avevano mangiato le sue zampine posteriori.
«Date le gravi condizioni in cui versava – racconta Sara Benocci vicepresidente dell’associazione Anpana Onlus sezione di Grosseto -, nessun volontario che è stato contattato dalla ragazza che lo ha trovato si è sentito di recuperarlo e di affrontare questa difficile esperienza. Siamo state contattate e non ce la siamo sentita di dire di no, tutti devono avere una speranza».
«Insieme alla nostra presidente, Simonetta Pratesi, ci siamo fatte carico della sua degenza e gli abbiamo voluto regalare una speranza di vita. Halfy era mangiato dai bigattini e con le ferite in procinto di setticemia».
«Il volontario Marco Pieri sta studiando per lui anche un carrellino affinché, se sopravviverà, abbia la possibilità di vivere al meglio la sua vita futura. Ci preoccuperemo di trovargli una calda famiglia che lo ami per quello che è, aldilà della sua disabilità».
«La nostra sezione nasce dalla volontà mia e di Simonetta di aiutare gli animali diversamente abili, anziani, ciechi – prosegue Benocci -. Abbiamo perciò dato vita al tri-fugio, un piccolo rifugio gestito da noi due e da un piccolo gruppo di volontari, dove ospitiamo cani in cerca di famiglia, soprattutto cani tripodi che in canile o in strada non avrebbero un’opportunità di vita. Al momento al tri-fugio abbiamo una lupa e quattro cani con tre zampe, provenienti da varie parti di Italia e Albania».