FOLLONICA – «La spiaggia libera nota come ex Tony’s si caratterizza per essere un’area naturale protetta di particolare interesse naturistico, proprio grazie alle dune, una specificità meritevole di tutta l’attenzione possibile» afferma il commissario prefettizio Alessandro Tortorella, che risponde così al consigliere sospeso del gruppo “Follonica a sinistra per Andrea Benini”, Enrico Calossi che aveva sollevato il problema dei prelievi di sabbia alla spiaggia Tony’s.
«Proprio per tale motivo, ma non conoscendone ancora la conformazione, quando a febbraio scorso ho incontrato alcuni cittadini follonichesi preoccupati per le sorti di quelle dune – a seguito dei danni causati dalle mareggiate degli anni scorsi – ho ritenuto indispensabile approfondire immediatamente la questione ed intervenire con il team comunale, cui va tributata la celere ed efficace soluzione, intervenuta in pochissimo tempo».
«Lavori pubblicamente apprezzati da più cittadini (come anche lei riconosce) – prosegue – testati peraltro a seguito della recentissima mareggiata di giugno scorso. L’intervento, svolto su mia puntuale sollecitazione, è stato possibile utilizzando i fondi che l’Amministrazione aveva, già a suo tempo, stanziato per questo problema. Spiace che la celerità dell’intervento possa averne compromesso l’estetica, ma l’intervenuto lockdown e la mareggiata di giugno ho timore che avrebbero determinato risultati più preoccupanti» prosegue Tortorella.
«Quella spiaggia, benché storicamente vocata a sport balneari, con mio personale rammarico (pensando ai giovani e non solo) ricordo che al momento non può essere utilizzata per tutte le attività, come negli anni precedenti. In ottemperanza a disposizioni nazionali e regionali (note come anti-covid19) che inibiscono una serie di sport, per assicurare il rispetto della regola del distanziamento sociale, oltre che il divieto di assembramento».
«L’accesso da lei indicato è al momento inibito perché non sicuro. Gli uffici stanno celermente provvedendo alla sistemazione, prevista in pochissimi giorni. Sottolineo l’importanza di evitare pericoli per l’incolumità dei fruitori della Tony’s beach, oltre che per chi ha abilità diverse, richiedendo quindi una particolare sensibilità da parte del Comune, per consentire a chiunque di fruirne in sicurezza».
«Com’è noto, la mareggiata di giugno 2020 ha compromesso alcuni tratti della spiaggia follonichese, proprio al termine della complessa fase di lockdown ed in apertura della stagione balneare. Pertanto, i lavori di ripascimento rapido di alcuni tratti di spiaggia si sono resi necessari, terminando in pochissimi giorni (il 10 giugno). Superfluo sottolineare che non si sia trattato di uno scavo a piacere del fondo marino, ma di operazioni controllate e debitamente autorizzate dalla Regione Toscana-Genio Civile, con frequenti e rigidi controlli, per la tutela del litorale. Questa tipologia d’interventi di ridistribuzione della risorsa\sabbia, si rende necessaria proprio per evitare che alcune zone, sottoposte a maggiore erosione, provochino ulteriori danni anche alle aree circostanti. Ed infatti la Regione ha appena finanziato lavori per le danne determinate da mareggiate del passato» precisa Tortorella.
«Mi corre l’obbligo di precisare che, diversamente da come lei riferisce, l’impegno economico per la gara Tirreno-Adriatico è stato deliberato dall’Amministrazione di cui lei, benché temporaneamente sospeso, fa parte. Inoltre, anche a voler interpretare dal suo scritto un sotteso indirizzo a che la tappa di Follonica della gara ciclistica possa essere annullata, ricordo che la scelta dell’evento e la relativa somma sono state decise dall’Amministrazione di Follonica, in data antecedente al Commissariamento».
«Nel cogliere i suoi ringraziamenti per la mia vicinanza alla popolazione con i bollettini covid19 evidenzio che, oltre ad assolvere un dovere istituzionale, tutte le ulteriori e numerosissime attività che – come commissario prefettizio – ho svolto da dicembre 2019 e sto svolgendo per la Città del Golfo insieme al sub-commissario Francesco Piano, discendono dalla consapevolezza personale di dover assicurare un ascolto attento e ponderato circa le esigenze della collettività, nel rispetto delle normative e nel perseguimento del preminente interesse pubblico generale. Del resto, la struttura commissariale si avvale di un team di comprovata professionalità e disponibilità, ulteriormente dimostrata nel quotidiano impegno assicurato durante il lockdown e nella perdurante complessa fase di Follonica-che-riparte».
«Nel ringraziarla per la possibilità offertami di esprimere talune riflessioni circa il mio incarico commissariale, confermo la massima disponibilità per ulteriori riflessioni che riterrà di condividere per una Città dalle importanti risorse e potenzialità come Follonica».