FOLLONICA – Il Direttivo Anpi della sezione Virio Ranieri di Follonica si è riunito nei giorni scorsi nel parco della pineta di levante a Senzuno, all’aperto per rispettare distanze e modalità di incontri dovuti al virus.
La riunione segna la ripresa ufficiale dell’attività dell’associazione follonichese dopo il forzato fermo dei mesi appena trascorsi. Un direttivo (nella foto di Rino Magagnini, da destra Paolo Dolfi, Claudio Bellucci, Gennaro Barboni, Aldo Pacini, Gianluca Quaglierini, Mauro Pasquali, Sara Martellacci e Lodovico Sola) nel quale, tra l’altro, sono state approvate le modalità di partecipazione alla commemorazione del 76esimo anniversario della liberazione di Follonica dal Nazifascismo e l’inizio del tesseramento 2020.
Follonica venne liberata dai partigiani il 24 giugno 1944 con un’azione militare armata che vide impegnati le forze della resistenza di Follonica, Scarlino e Gavorrano stanare casa per casa gli invasori tedeschi. Una mossa cruenta e vincente che i partigiani proposero agli alleati i quali volevano il bombardamento a tappeto della città del Golfo.
Fu un’operazione complessa di cui si stanno delineando i contorni grazie ai ritrovamenti dei documenti del comandante Fabbrini e alla pubblicazione del manoscritto del maggiore Mario Chirici sulle “Antiche Dogane” per opera di Pier Nello Martelli e Massimo Sozzi.
La commemorazione, durante la giornata del 24 giugno, si articola su tre punti e anche quest’anno la sezione follonichese si è mossa in sintonia con l’istituzione locale; ore 10 Cippo Rimembranza, Anpi Provinciale (video Lucia Matergi pubblicato sul web anpigrosseto.wordpress.com), e 21,15 spettacolo di Chiara Migliorini e Fernando Giobbi all’Ilva nel chiostro del Teatro Fonderia Lepolda su Norma Parenti.