GROSSETO – Nasce a Grosseto l’associazione culturale “La chiave di volta”.
“Il nome ha un significato storico, di origine localista che esprime in sé gli intenti che si pone la nuova associazione. La chiave di volta infatti è l’elemento architettonico che ha rivoluzionato il modo di costruire nell’antichità. Da qui nasce la volontà di porre nel simbolo l’arco etrusco con il riferimento al capitello centrale, detto appunto chiave di volta, colorato del tricolore, proprio per valorizzare
l’identità storica, l’attaccamento alle tradizioni e alle origini” spiegano i promotori.
“Il logo – proseguono – esprime inoltre la volontà di portare rispetto al prossimo simboleggiato dalla stretta di mano simbolo universale di aiuto e assistenza, segnale di pace e appartenenza.
L’associazione si pone tra i suoi intenti, oltre a quanto già detto, di promuovere e sensibilizzare la politica su temi economici, progetti concreti di sviluppo e rilancio della nostra terra, nonché sostegno alle iniziative culturali intente a genere consapevolezza su temi economici attraverso anche l’incontro con economisti, giornalisti, parlamentari che da anni si battono per un altro mondo possibile non allineato alle politiche iperclassiste della finanza globalista che affamano i popoli.
All’associazione – concludono – ha aderito anche la consigliera Francesca Pepi del gruppo Maremma migliore”.