SCARLINO – L’Amministrazione comunale, in accordo con il Consorzio Mare Scarlino, che raggruppa i concessionari della spiaggia scarlinese, ha deciso di rinviare i lavori anti-erosione costiera a marzo 2021.
La Giunta ha incontrato i gestori delle spiagge attrezzate del litorale per un confronto in seguito all’emergenza sanitaria e del rinvio dell’intervento a difesa della costa, che sarebbe dovuto partire prima dell’inizio della stagione turistica.
Il lockdown aveva reso impossibile l’apertura del cantiere e cominciare adesso le opere potrebbe danneggiare le attività balneari che già stanno affrontando un periodo non semplice dovuto al post-pandemia.
«È stata una decisione sofferta – spiegano il sindaco Francesca Travison e il consigliere comunale con delega alle Politiche del mare, Gianni Ramazzotti – ma inevitabile. Non possiamo rischiare di influire ancor più negativamente sull’andamento di una stagione balneare già compromessa dall’emergenza sanitaria. Abbiamo quindi concordato con il Consorzio Mare Scarlino di rimandare a marzo 2021 i lavori, finanziati dalla Regione Toscana con circa 150mila euro. Purtroppo la nostra spiaggia è stata colpita anche dalla mareggiata anomala di inizio giugno e quei lavori sarebbero stati veramente utili: abbiamo deciso quindi di concedere più spazio sul litorale ai balneari che hanno subito danni, per permettere loro di lavorare con la stessa porzione di spiaggia degli anni passati».
I lavori partiranno a marzo 2021 per concludersi prima dell’inizio della stagione balneare. Il Consorzio Mare Scarlino ha condiviso la scelta dell’Amministrazione comunale.
«Abbiamo apprezzato la disponibilità del Comune – dichiara il presidente del consorzio, Roberto Baricci – che per ovviare al mancato intervento ha concesso ai balneari più spazio ai lati delle concessioni. Aprire ora il cantiere avrebbe messo a rischio la stagione turistica».