SCARLINO – “Pur comprendendo i ritardi dovuti al lockdown, che ha costretto tutti a stare in casa nei mesi passati per la pandemia da coronavirus, adesso che siamo in piena fase 2, Scarlino e le sue frazioni non possono più restare nella situazione di incuria in cui versano”.
A scriverlo, in una nota, il coordinatore comunale di FdI Salvatore Aurigemma e il consigliere comunale dello stesso partito Paolo Raspanti.
“Molte strade e luoghi del nostro comune – spiegano Aurigemma e Raspanti – versano in una situazione di degrado e incuria che ha dell’incredibile. Vogliamo solamente fare alcuni esempi dei tanti, da porre all’attenzione del sindaco e della giunta comunale, che necessiterebbero una manutenzione urgente e non differibile, in quanto già adesso creano un grave pericolo per l’incolumità dei cittadini e turisti”.
“A nostro avviso – continuano i due esponenti di Fratelli d’Italia – la strada delle Case necessita dello sfalcio dell’erba ai margini della carreggiata stradale in quanto, essendo stretta, quest’ultima riduce la visibilità ai mezzi in transito, costituendo un reale pericolo per che la percorre. Necessaria è anche la pulizia delle cunette ai lati della strada. L’accesso alla spiaggia all’altezza del distributore IP sulla provinciale delle Collacchie al Puntone, per via della scarsa manutenzione da parte del sindaco, è diventato pericoloso, in quanto la passerella in legno risulterebbe dissestata, con i corrimani divelti in molti punti”.
“Tronchi di pino tagliati o spezzati e abbandonati sono sparsi ovunque – proseguono -, nell’incuria più assoluta, senza parlare della spiaggia libera, anch’essa abbandonata a se stessa senza manutenzione e pulizia. Oggi, nell’imminenza della stagione turistica che è davvero alle porte, Scarlino certamente non offre una buona immagine di se ai turisti, e tanto meno non offre quella sicurezza che i cittadini invece chiedono. Non è possibile che questa situazione persista”.
“Sindaco e giunta comunale si devono attivare con urgenza per risolvere queste problematiche. Non è solo Fratelli d’Italia a chiederlo, ma sono tutti i cittadini scarlinesi” concludono Salvatore Aurigemma e Paolo Raspanti.