CAPALBIO – Capalbio libri? Si farà. E anche le sagre. L’amministrazione capalbiese non vuole rinunciare a nulla, pur con tutti gli accorgimenti del caso questa non deve essere un’estate in tono minore. O non troppo almeno.
Per quanto riguarda le sagre afferma l’assessore Giuseppe Ranieri, «Hanno una rilevanza e un’importanza non solo sociale, specie per le associazioni che ci si autofinanziano». Questo significa che sono allo studio dell’amministrazione tutta una serie di accorgimenti per consentire che queste manifestazioni si svolgano in piena sicurezza.
«Andrà garantito il distanziamento sociale, la sanificazione, e che si possono soddisfare certe richieste. Dovrà essere gestita la questione della distanza, serviranno spazi per consentire che queste sagre possano essere ospitate».
Si sta dunque lavorando per individuare nuovi spazi per tutte quelle situazioni in cui gli spazi non ci sono. «Le sagre sono molte, forse alcune associazioni dovranno sacrificarsi, o spostarsi altrove, magari nel campo sportivo di Capalbio, mentre chi dispone di spazio a sufficienza, come la polisportiva di Capalbio, non avrà problemi. Comunque cercheremo di organizzare la cosa nel miglior modo possibile».
Ma le sagre sono solo una parte degli eventi dell’estate capalbiese. Sicuramente il più importante è Capalbio libri che però non verrà meno, a quanto afferma l’amministrazione, così come altri appuntamenti che fanno parte storicamente del cartellone estivo.