FIRENZE – “Nel marzo scorso, in piena emergenza sanitaria da Covid-19, la Regione Toscana, tramite l’Estar, la centrale regionale che provvede alla logistica e approvvigionamenti della sanità pubblica toscana, ha avviato la procedura per l’acquisto di 200 ventilatori polmonari utili a salvare vite nelle terapie intensive, e destinati alla centrale Cross del 118 di Pistoia, per un importo di oltre 7 milioni di euro. Per l’acquisto dei ventilatori con procedura di emergenza, la Regione Toscana decide di avviare una trattativa privata con la Assoservizi, società specializzata nel commercio di prodotti su internet, in grado di mettere a disposizione 200 ventilatori polmonari, facendo da intermediaria per recuperare i macchinari dalla Cina. Se questo acquisto la Procura di Firenze ha aperto un’inchiesta”.
Spiegano, in una nota congiunta, i parlamentari toscani di Forza Italia, Stefano Mugnai, Elisabetta Ripani, Deborah Bergamini, Maurizio D’Ettore, Erica Mazzetti.
“Secondo la ricostruzione dei Pm, il 23 marzo dall’Estar arriva il pagamento in un’unica soluzione per 7 milioni e 164mila euro (5,8 milioni più Iva) – proseguono -. I macchinari sono attesi per il 27 marzo ma non sarebbero mai stati consegnati. Peraltro, secondo la Procura di Firenze, l’acquisto di quei ventilatori mai arrivati sarebbe avvenuto senza una delibera ufficiale”.
“Come parlamentari toscani di Forza Italia abbiamo pertanto presentato un’interrogazione parlamentare al ministro competente per sapere se non si ritenga necessario avviare le opportune iniziative volte a verificare le forti criticità in materia di pubbliche forniture, e se non si riscontri contemporaneamente un possibile danno erariale – concludono da Forza Italia -. Vigileremo attentamente su questa vicenda, per portare chiarezza sull’ennesima pagina triste della nostra Regione, affinché non venga nascosto nulla agli occhi dei cittadini toscani”.