ARCIDOSSO – “Dopo il coronavirus, ed il lockdown che ne è seguito, il tessuto economico ha bisogno di essere aiutato a ripartire, ed è per questo che come capogruppo di minoranza ho deciso di proporre una mozione al consiglio comunale di Arcidosso per la creazione di un mercato a filiera corta”.
A scriverlo, in una nota, Guendalina Amati, capogruppo di minoranza.
“Le piccole aziende agricole di produzione e allevamento locali – prosegue Amati – hanno subito dei danni economici più o meno gravi durante questi mesi, pertanto istituire un mercato con prodotti genuini del territorio amiatino e di quello della provincia di Grosseto, eventualmente da effettuarsi a cadenza settimanale oltre a quello che già viene svolto il martedì ad Arcidosso, avrebbe una ripercussione positiva sulla nostra economia”.
“Gli obiettivi principali di questo mercato a filiera corta – spiega la consigliera di minoranza – sono quelle di favorire lo sviluppo locale attraverso la valorizzazione delle risorse territoriali, di promuovere il territorio amiatino e della nostra provincia, attraverso le aziende che vi operano, e di valorizzare le produzioni agricole tipiche di alta qualità. Le aziende che faranno richiesta di prender parte a questo mercato, dovranno provvedere autonomamente all’allestimento degli stand, ognuno dei quali sarà dotato di un banco per l’esposizione dei propri prodotti”.
“La gamma dei prodotti vendibili – continua Amati – potrà andare dai prodotti agricoli freschi o trasformati, ai prodotti relativi all’allevamento, per uso alimentare o di altra natura, come ad esempio, ortaggi o frutta fresca o essiccata, o trasformati, come miele, olio extravergine di oliva, legumi, piante e fiori, erbe officinali fresche o trasformate, vini, aceti, liquori tradizionali, birra, salumi e formaggi e prodotti da forno. Verrà data visibilità ai prodotti insigniti di marchi di qualità, alle produzioni biologiche e ai marchi aziendali di prodotto e di processo. Il tutto sarà effettuato rispettando le misure di sicurezza previste dalle attuali direttive ministeriali in materie di Covid-19”.
“Credo e crediamo che – conclude Guendalina Amati -, in un momento come quello attuale, proposte come questa, ma come altre presentate in un recente passato in consiglio comunale dalla nostra lista Rinasci Arcidosso, come ad esempio l’anno fiscale bianco e l’aumento del suolo pubblico per le attività commerciali, vadano nella direzione di sostegno e di rilancio dell’economia e delle partite iva amiatine e maremmane, che sono state abbandonate dalle cieche politiche di questo governo nazionale a trazione giallorossa”.