MANCIANO – L’assessore al Turismo del Comune di Manciano, Valeria Bruni spiega la decisione dell’amministrazione di sospendere l’imposta comunale di soggiorno.
“A causa della pandemia da Covid-19, non abbiamo potuto valutare nell’immediato quello che sarebbe stato il flusso turistico e ci siamo sentiti in dovere di togliere questa tassa e quindi di non mettere in bilancio una cifra che essendo incerta e insicura ne avrebbe messo a rischio gli equilibri. Anche se questa imposta viene pagata dal cliente e resta sul territorio, ritengo che la scelta di toglierla, come del resto hanno fatto molti altri comuni, dia visibilità e sia un segnale importante verso l’esterno. Gli attacchi strumentali sul mancato investimento dei ricavi dell’imposta restano pertanto vuoti e privi di significato”.
“Con una variazione importante all’interno del bilancio investiremo più di quanto avevamo previsto con la tassa di soggiorno, in una promozione del territorio nuova e profonda – prosegue -. La promozione territoriale è attualmente gestita da tre tavoli: uno comunale, un tavolo intercomunale con un progetto insieme a Pitigliano e Sorano e con l’Unione dei Comuni per promuovere il territorio a tutto tondo, per esempio con la valorizzazione e il potenziamento della sentieristica e dei percorsi. Il terzo tavolo è quello dell’Ambito territoriale, collegato a quelli che sono gli indirizzi regionali di Toscana Promozione, anche con la realizzazione di un video dedicato ai Comuni che fanno parte dell’Ambito Toscana Sud. Stiamo lavorando sulla sentieristica, con tre percorsi già realizzati nella zona tra Manciano, Montemerano, Poggio Murella e Saturnia: stiamo solamente aspettando la cartellonistica e siamo dunque pronti per partire”.
“Stiamo lavorando inoltre, su un progetto di arredo urbano per i nostri centri storici e per i nostri e piccoli borghi. Partiamo a breve (c’è già l’affidamento) con la realizzazione del centro commerciale naturale di Saturnia che è stato sospeso a causa del Covid, altrimenti sarebbe stato già concluso. Ci stiamo inoltre attivando, in vista della prossima uscita del bando regionale, per costituire i nuovi centri commerciali naturali anche negli altri piccoli paesi. Appare pertanto del tutto evidente che stiamo cercando di lavorare su più fronti per il rilancio della promozione turistica del nostro territorio e per una ripartenza imminente”.