GROSSETO – Ecco com’era ridotta la riserva naturale di Cala Violina questa mattina, lunedì 1 giugno: uno scempio a uno dei patrimoni naturali più belli d’Italia.
Inizia male, molto male, la stagione. Inizia nel peggiore dei modi, senza rispetto e con un gesto di inciviltà grave. Un gesto da cretini perché non possiamo definire in un altro modo le persone che hanno lasciato i rifiuti a Cala Violina.
Sulla spiaggia inoltre è stata trovata anche una tenda, nonostante sia in vigore una norma che prevede il divieto di campeggio.
«È inaccettabile che tra i frequentatori della spiaggia ci sia chi non ha il minimo rispetto per l’ambiente e abbandoni così i rifiuti – dichiara il sindaco Francesca Travison –. Assurdo lamentarsi per il numero chiuso imposto dalle norme anti-contagio e poi ritrovarsi a fare i conti con l’inciviltà. Manca il buon senso, che purtroppo non si può imporre con le norme. Se la situazione continuerà a essere questa, prenderemo provvedimenti. Anche drastici».
A Cala Violina, così come succede ormai da alcune stagioni, tutti i rifiuti che vengono in qualche modo prodotti devono essere portati via dalla spiaggia e dalle aree interne perché non sono previsti cassonetti o altre isole ecologiche che invece sono presenti nella zona parcheggio.