MANCIANO – “Per andare incontro ai cittadini, in considerazione della grave crisi economica determinata dall’emergenza sanitaria da Covid-19, tuttora in atto, l’amministrazione comunale di Manciano ridurrà le aliquote dei tributi e posticiperà i pagamenti delle tasse”.
Queste le parole dell’assessore al Bilancio e ai Tributi del Comune di Manciano, Roberto Bulgarini il quale spiega che la Giunta proporrà al Consiglio comunale una serie di posticipi dei pagamenti e di riduzioni delle aliquote fiscali.
“La scadenza della prima rata dell’Imu 2020 – continua Bulgarini – sarà prorogata al 31 agosto, anziché al 15 giugno come era originariamente fissata. Sarà abbassata l’aliquota ordinaria di 0,5 punti e anche quella sui fabbricati rurali ad uso strumentale dell’attività agricola, sempre di 0.5 punti. Per quanto riguarda il canone Cosap, il cui pagamento era stato congelato dal 1 maggio al 31 ottobre solo per le attività commerciali, l’amministrazione ha operato una forte riduzione non solo per le attività commerciali ma per tutte le fattispecie di occupazione di suolo pubblico. Queste riduzioni sono efficaci in maniera retroattiva da quando verranno approvate dal Consiglio comunale”.
La Giunta proporrà al Consiglio comunale di intervenire sull’imposta comunale di soggiorno, mediante una modifica del vigente regolamento che, limitatamente all’esercizio 2020, interromperà il periodo di vigenza al 15 giugno 2020.
“Le misure che abbiamo avanzato – spiega l’assessore comunale al Turismo, Valeria Bruni – sono frutto di una complessa manovra di variazione di bilancio, in un contesto tutt’altro che semplice, caratterizzato da una situazione economica e sociale precaria, scaturita dalla pandemia. La sospensione dell’applicazione dell’imposta di soggiorno è stata considerata nell’ottica di rilancio del turismo e di incentivo dell’economia del territorio: i turisti così non saranno costretti a pagare un’imposta, seppur piccola, e saranno così incentivati a trascorrere le vacanze da noi. Allo stesso tempo, la manovra va a totale sostegno delle attività economiche del territorio, già provate dall’emergenza da Covid-19 che ha determinato in molti contribuenti la difficoltà di adempiere al pagamento della prima rata dell’Imu entro i termini previsti dalla legge e per questo la nostra amministrazione comunale è intervenuta tempestivamente con ulteriori indirizzi in materia di tributi comunali. Inoltre, l’applicazione dell’avanzo di amministrazione sarà portata contestualmente all’approvazione nel prossimo Consiglio comunale”.
“Per andare incontro alle esigenze dei cittadini e delle imprese – spiega l’assessore all’Ambiente Daniela Vignali – stiamo portando avanti un’azione importante per la riduzione della tariffa Tari, e siamo in continuo contatto, insieme ad altri Comuni, con Sei Toscana e Ato. Il Comune – continua Vignali – si sta adoperando per avere tariffe ridotte in base ai rifiuti conferiti nel periodo del lockdown. Tutto questo, appunto, nell’ottica della riduzione dei costi legata al minor quantitativo prodotto derivante dalla chiusura forzata delle attività a seguito dell’emergenza sanitaria e in previsione di una rallentata ripresa delle attività stesse e della conseguente riduzione dei servizi programmati nel Pef”.