GROSSETO – “Una settimana per rispondere che l’estensione delle concessioni in autonomia non è di competenza regionale, bensì comunale, e per dirci che la Regione sta lavorando ad un protocollo per l’accesso alle spiagge libere: a Firenze sfugge che servono risposte immediate perché, seppur in ritardo, la stagione è già partita”.
Così il Sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al demanio Riccardo Megale replicano all’attacco dell’assessore Stefano Ciuoffo, rilanciato anche dal capogruppo Pd in consiglio regionale Leonardo Marras.
“Forse disturbati dal fatto che con il ventilato ‘election day’ di settembre dovranno pensare alla campagna elettorale più che al mare – afferma il sindaco di Grosseto – Ciuoffo e Marras vedono bene di buttare in polemica una legittima considerazione dell’assessore Megale. Considerazione giunta sul tavolo fiorentino anche dai comuni di Piombino e di Orbetello e, soprattutto, da Anci Toscana”.
“La Regione – afferma l’assessore Megale – avrebbe dovuto replicare ad un quesito tecnico e Ciuoffo non lo ha fatto. O meglio, da una parte ha rimandato tutto ai Comuni, dall’altra ha detto che sta lavorando ad un protocollo per l’accesso alle spiagge libere. A mio giudizio queste risposte fuori tempo, oltre che lontane dal buonsenso, non hanno fondamento, soprattutto di fronte a quella che è stata la grave crisi epidemiologica. Mi verrebbe da dire che si è risposto con una ‘non risposta’ e così facendo ha disatteso le richieste di tanti, compreso Anci e ciò, più che un dispetto a Grosseto, rappresenta una carenza per tutti i Comuni. Mi dispiace che ciò avvenga con tono polemico, cercando di additare chi sta provando a dare soluzioni come chi è in cerca di visibilità, quando evidentemente questa è ricercata da chi presto dovrà andare al voto e che ultimamente, a differenza nostra, ne ha trovate ben poche”.
“Da quello che capiamo – prosegue l’assessore – i tempi rischiano di allungarsi pericolosamente. Come Comune, se possiamo agire, agiremo con rapidità così come abbiamo fatto con le concessioni ai balneari che, ricordo soprattutto al consigliere Marras, dovendo armonizzare la delibera con più livelli legislativi, sono state rinnovate con rapidità e nei tempi, con un’azione organica che ci viene chiesta come modello anche da altri Comuni. Laddove però dobbiamo attendere risposte e protocolli che ancora non ci sono, ho la sensazione che dalle parti di Prato o di Firenze, forse, pensino che la stagione balneare inizi ad agosto quando, con le ferie, le spiagge vengono prese d’assalto”.
“In queste settimane – afferma Vivarelli Colonna – mi sono assunto, insieme alla mia giunta, tante volte responsabilità di fronte all’inerzia, per non dire incapacità, del Governo nel gestire l’emergenza. Prendo atto che nel dubbio lo dovrò fare anche di fronte ad una Regione che lavora con tempi pachidermici. Da ieri abbiamo compreso che anche in questo caso dovremo, e lo faremo, dare noi quelle risposte che cittadini e imprenditori cercano, e devono averle subito. Dalla replica scocciata di Ciuoffo, rincarata dalla superficiale difesa d’ufficio di Marras, una cosa ho di nuovo compreso: che in un momento delicato appare evidente la lontananza della Regione dai territori e la superficialità con cui si lavora su temi che, per la loro importanza, hanno bisogno di efficienza e immediatezza. Parole evidentemente sconosciute in certi palazzi fiorentini”.