MONTE ARGENTARIO – Il coordinamento zonale “Colline dell’Albegna”, di cui il Comune di Manciano è capofila, “racconta” il lockdown vissuto dai bambini degli asili nido del Comune di Monte Argentario, la cui referente è Sandra Governi.
“Secondo la società Crescere Insieme – Esperia – spiega la responsabile dei nidi Sandra Governi – i bambini vanno protetti dall’ansia degli adulti e dai cambiamenti radicali. Gli asili nido Crescere Insieme – Esperia del Comune di Monte Argentario, anche in tempi di lockdown, non hanno rinunciato alla relazione e alla didattica. Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, gli asili propongono attività a tutti gli iscritti coinvolgendo genitori, nonni e talvolta fratellini e sorelline.
Fin da subito la Società Crescere Insieme – Esperia ed il Comune hanno voluto mantenere vivo il supporto alle famiglie proponendo su tutti i canali social aziendali, tutorial di attività e saluti del personale, che fornissero un suggerimento o un sostegno.
A seguito delle ulteriori e molteplici richieste dei genitori e dei bambini, di poter mantenere un contatto ancora più stretto con le educatrici di riferimento, la risposta non si è fatta attendere. Così si decide di proporre quotidianamente dei meeting su piattaforma virtuale della durata di 15 minuti ciascuno dove due educatrici (che un tempo potevano definirsi ‘di sezione’), un’ausiliaria e la coordinatrice propongono attività strutturate ad un gruppo che va dai 6 ai 10 bambini, seguendo un vero e proprio progetto educativo, seppur con le adeguate variazioni che le circostanze impongono. Variazioni soprattutto rispetto alla modalità tradizionale ‘frontale’.
La nuova esperienza digitale non assume una connotazione negativa, anzi, vede un maggior coinvolgimento dei familiari, che dimostrano affettuoso interesse, motivazione e divertimento, e stimola all’utilizzo di materiali di riciclo e di uso quotidiano.
Gli incontri iniziano sempre con i saluti di benvenuto, segue la proposta di un’attività linguistica fra filastrocche, canzoncine e lettura, facendo riferimento alla bibliografia 0-3 suggerita dalla Regione Toscana attraverso il progetto ‘Leggere Forte’ che le educatrici continuano a seguire come formazione da remoto.
A seguire un’attività strutturata a rotazione fra grafico pittorica o percettivo sensoriale o di manipolazione ed ecco che nascono collanine con la pasta, impronte delle piccole manine nella pasta di sale, travasi, la panzanella o hamburger (seguendo le indicazioni della cuoca in piattaforma per preparare una bella merenda), ma anche semplici grafismi con matite o tempere realizzate in casa con ciò che si ha a disposizione. Le attività da proporre vengono decise in videoconferenza settimanalmente da tutto il personale riunito.
I gruppi dei bambini, gli orari dei meeting, così come gli educatori che vi partecipano, sono fissi (stabiliti secondo le esigenze indicate delle famiglie), per poter dare ai piccoli partecipanti l’acquisizione e il mantenimento di una routine quotidiana che tanta importanza riveste nella scansione della giornata in questa fascia di età. Anche la documentazione ha mantenuto la sua importanza.
I genitori, puntualmente ogni giorno, inviano le foto degli elaborati realizzati nei meeting con il nome e la data di realizzazione. Si sta pian piano allestendo così una raccolta virtuale, mentre contemporaneamente i genitori custodiscono tutti gli elaborati in una propria cartellina a casa. Chissà che un giorno non lontano non si possa allestire una mostra per ricordare tutto il tempo condiviso insieme! Crescere Insieme – Esperia ha inoltre messo a disposizione delle famiglie uno sportello quotidiano di ascolto telefonico con una psicologa dell’età evolutiva e con la coordinatrice degli asili per ogni supporto alla genitorialità che possa rendersi necessario o per risolvere semplicemente anche piccoli dubbi.
Continua anche la formazione del personale, seguendo le piattaforme messe a disposizione dalla Regione Toscana e si approfitta individualmente per approfondimenti o ripasso di materie già acquisite. La formazione decisa in sede di coordinamento zonale per l’anno in corso prosegue in piattaforma con oltre 100 fra educatrici e insegnanti iscritte a partecipare, con docenti dell’Ircs Stella Maris di Pisa.
Il coordinamento zonale “Colline dell’Albegna”, attraverso la coordinatrice dottoressa Alessandra Darini, trasmette materiali didattici e formativi da remoto. Inoltre è stato allestito, per i genitori che ne facciano richiesta, un ulteriore sportello di ascolto telefonico. Moltissimi sono i messaggi di affetto, stima e gratitudine che sono inviati quotidianamente dai genitori a testimonianza dell’apprezzamento del servizio.
Ma la testimonianza più importante è la consapevolezza che il servizio di asilo nido va ben oltre l’aspetto della mera presenza fisica – conclude Governi -: si è scoperto, ora come non mai, che esso costituisce un punto di riferimento significativo per le famiglie e (limitatamente a questi giorni di chiusura) poco importa se in presenza o meno, l’importante è stare insieme, condividere e farcela tutti insieme”.