GROSSETO – “Una scelta netta e una decisione politica chiara, questo per noi è sintomo di buona amministrazione”.
Il segretario provinciale della Lega Andrea Ulmi plaude alla scelta del Comune di Grosseto di estendere fino al 2033 le concessioni agli stabilimenti balneari.
“L’amministrazione – afferma Ulmi – ha dimostrato di avere le idee chiare, ma soprattutto di voler raggiungere l’obiettivo, armonizzando quella che è la normazione nazionale della Legge 145 dell’ex Ministro Centinaio che prevedeva questa possibilità in deroga alla direttiva Bolkestein, con i principi europei. L’assessore al patrimonio Riccardo Megale, insieme ai dirigenti ed allo staff, ha svolto un lavoro importante con una delibera di giunta, seguita da una determina dirigenziale cui è stata data evidenza pubblica e che oggi mette al riparo, fino al 2033, i nostri imprenditori da possibili sorprese sulle concessioni, permettendo loro di continuare ad investire su attività, in alcuni casi, storiche”.
“L’amministrazione – afferma il segretario della Lega – nella sua interezza ha sostenuto questa scelta dell’assessorato. Una posizione diversa da quella di chi, sul territorio, ha invece preferito operare solo con una determina, senza essere rafforzato dalla decisione espressa da una delibera di giunta, che simboleggia anche l’assunzione della propria responsabilità politica di fronte ai cittadini. Una mossa vincente – aggiunge Ulmi- tanto che all’unisono tutte le associazioni dei balneari hanno speso parole positive per l’azione del Comune di Grosseto”.
“Quanto stabilito dal Comune di Grosseto è stato portato all’attenzione del segretario federale della Lega Matteo Salvini. L’ho fatto personalmente in una videoconferenza a poche ore dall’annuncio – afferma Ulmi -. Salvini non solo ha elogiato la nostra amministrazione ed il lavoro dell’assessore Megale, ma ha anche detto, di fronte a tanti amministratori, che questo è un modello da seguire”.
“Un modello che potrebbe anche anticipare le future scelte del Governo. Noi crediamo nella legge 145 dell’ex ministro Centinaio, votata anche dal nostro onorevole Mario Lolini – conclude Ulmi – ed il Comune di Grosseto, armonizzandola con le altre norme, ha dato dimostrazione di saperla applicare anche se siamo ancora in assenza dei decreti attuativi. Qui abbiamo anticipato i tempi, aprendo una strada. Contiamo che chi, sul nostro litorale, l’ha già intrapresa possa portarla a compimento e auspichiamo che chi non lo ha fatto lo possa fare presto. Grosseto ha dimostrato che estendere le concessioni fino al 2033 è possibile, basta avere la volontà di farlo”.