PITIGLIANO – “I parchi e le aree archeologiche rappresentano un grande patrimonio storico e culturale e una componente essenziale dell’intera filiera turistica. Basti pensare alla loro presenza nella Maremma. Senza dimenticare poi che in gran parte sono collocati all’aperto e in località isolate e che danno ampie garanzie di salubrità. L’accesso dei visitatori, inoltre, può essere adeguatamente razionalizzato e differenziato”.
A scriverlo, in una lettera, Pierandrea Vanni, presidente dell’Unione dei Comuni del Fiora e sindaco di Sorano, nel cui territorio si trova il Parco archeologico della città del tufo,Giovanni Gentili, sindaco di Pitigliano (Parco tematico Alberto Manzi), e Mirco Morini, sindaco di Manciano, con l’Area archeologica di Saturnia.
“In questi giorni – affermano i sindaci -, da parte del ministro dei Beni culturali si parla soprattutto della riapertura dei musei e assai poco dei parchi, sottovalutando il loro ruolo e la loro potenzialità anche dal punto di vista occupazionale”.
“Da qui l’appello al presidente della Regione – concludono – perché sia assicurata ai parchi archeologici tutta l’attenzione che meritano e perché possano riaprire prima possibile in condizioni di sicurezza e con tutto il personale necessario”.