GROSSETO – Si è conclusa con successo la campagna di raccolta fondi “80 voglia di donare” promossa da A.Gi.Mus Sezione di Grosseto e rivolta all’Ospedale Misericordia di Grosseto.
A.Gi.Mus è una associazione da sempre attiva sul territorio attraverso attività di promozione e valorizzazione della musica, tra cui Musica in Ospedale e il cartellone musicale “La voce di ogni strumento”. Una mission culturale a cui si affianca una vocazione sociale importante che in questi anni ha contribuito a sostenere una serie di realtà non profit impegnate nell’ambito sociale e sanitario. Un impegno che, come sottolinea la presidente Gloria Mazzi “nasce dalla convinzione che il mondo della cultura è strettamente legato con il benessere dell’intera comunità. In questi giorni l’emergenza sanitaria ci ha spinto a muoverci in prima persona e a mobilitarci per aiutare chi è in prima linea di fronte all’emergenza sanitaria”.
Grazie alla generosità e all’impegno della comunità il risultato raggiunto è andato oltre le più rosee aspettative. In un mese, infatti, la cifra raccolta è pari a 7mila 225 euro.
“Siamo molto grati ad A.Gi.Mus per questa donazione e per la dedizione con cui si è prodigata nell’organizzare la raccolta fondi a favore de nostro Ospedale di Grosseto” – ha dichiarato Monica Calamai, direttore della Azienda Ospedaliera Usl Toscana sud est e del Presidio ospedaliero di Grosseto – “ancora una volta A.Gi.Mus ha dimostrato la sua vocazione non solo a fare bellissima musica, ma anche a sostenere con iniziative concrete i nostri ospedali toscani”.
La somma raccolta è stata utilizzata per l’acquisto di visiere e mascherine per la sicurezza del personale sanitario (1.828,78 euro) e concorrerà all’acquisto di uno scanner termico da posizionare all’ingresso dell’Ospedale Misericordia di Grosseto (5.396,22 euro).
Anche il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha voluto ringraziare Agimus per la generosità dimostrata, riconoscendo il grande impegno nell’aiuto all’ospedale che si traduce anche nel sostegno all’intera comunità in questo periodo di emergenza.
“Il nostro grazie a tutti i donatori e a tutti coloro che hanno contribuito alla diffusione della campagna – dichiara Gloria Mazzi, direttore di Agimus e la Voce di ogni strumento -. Siamo felici di aver dato un concreto sostegno al presidio ospedaliero del nostro territorio. Il nostro obiettivo è creare un’occasione d’incontro tra il pubblico e i grandi artisti, far conoscere musicisti esordienti e portare sonorità di generi diversi in luoghi anche non convenzionali, come le caserme. In questa fase delicata di emergenza sanitaria inventeremo nuovi modi per ascoltare un concerto e stare insieme. Siamo già al lavoro per proporvi nuove forme di spettacolo e di valorizzazione dei linguaggi musicali. Non vediamo l’ora!”