CINIGIANO – «L’Amministrazione comunale, in questo delicato momento, sta riesaminando attentamente le voci di bilancio di previsione, già approvato, per elaborare concrete azioni di sostegno al tessuto economico e produttivo di Cinigiano, alle aziende fortemente penalizzate a causa dell’emergenza Covid-19» lo scrive il sindaco Romina Sani in una nota.
«Sono stati avviati i tavoli di confronto con le associazioni di categoria a cui è stato chiesto di ideare proposte da sottoporre ad esame degli organi comunali e sono in programma, nei prossimi giorni, videoconferenze con gli operatori economici locali. Da una prima analisi del bilancio comunale possiamo già anticipare che riusciremo a concedere a bar, ristoranti e imprese edili l’occupazione a titolo gratuito del suolo pubblico».
«Il bilancio 2020 sarà rivisto in buona parte poiché, naturalmente, sono mutate le esigenze della Comunità e l’Amministrazione intende costituire un sostegno per coloro che vivono ed operano sul territorio. Al momento, considerando le norme in vigore, non siamo in grado di comprendere l’entità dell’intervento che potremo attuare ma di sicuro faremo il massimo possibile assumendo la responsabilità di compiere scelte anche difficili al solo scopo di aiutare i cittadini. Non appena pubblicato il Decreto aprile e comprese quali saranno le indicazioni rispetto alla Tari (sia da parte del Governo che da parte dell’Ato rifiuti e dalla Regione Toscana) saremo in grado di stimare l’entità di eventuali risparmi che ci consentiranno, in maniera compensativa, di procedere alla riduzione e/o l’abbattimento della tariffa posta a carico degli utenti per il servizio di raccolta» prosegue Sani.
«L’Amministrazione comunale esprime tutta la vicinanza a coloro che hanno perso il lavoro e alle attività economiche più penalizzate dall’emergenza. Dopo aver consegnato 16.600 euro di buoni spesa assegnati dal Governo, continua il sostegno economico e sociale alle persone che versano in una situazione di difficoltà economica attraverso la distribuzione dei pacchi ad opera dalle Misericordie locali. Si ringraziano coloro che hanno donato il loro denaro con spirito di solidarietà verso la nostra Comunità. Oltre ai pacchi alimentari è possibile richiedere un contributo straordinario affitti che si aggiunge a quello ordinario, nel rispetto dei requisiti indicati dalla Regione e consultabili sul sito internet del Comune».
«Adesso che siamo entrati nella Fase 2 di gestione dell’emergenza l’Amministrazione ritiene, altresì, sia arrivato il momento di confrontarsi con il mondo della scuola e con le famiglie per progettare una “scuola sicura” adatta, nel prossimo futuro, ed attività extrascolastiche per bambini e adolescenti».