FOLLONICA – “Scriviamo questo comunicato perché ad oggi ci sembra impossibile che il Governo e la Regione abbiano deciso di non venire incontro a quelle categorie che a Follonica, come in tutta la costa in periodo turistico, portano molti introiti nelle casse comunali. Parliamo degli albergatori e delle agenzie immobiliari, ma anche di chi privatamente affitta”.
A scrivere, Fratelli d’Italia Follonica.
“Ad oggi, infatti, molte sono le grida di dolore che ci sono giunte – proseguono da FdI -. Gli appartenenti al settore, e noi con loro, sono terrorizzati dalle delucidazioni avute dalle autorità.
Come è pensabile infatti di predisporre la quarantena dei soggetti che risultassero positivi al covid19 durante le vacanze all’interno della struttura che temporaneamente già li ospita? Non si sono forse resi conto i burocrati fiorentini e romani che non predisponendo località pubbliche dove poter far effettuare la quarantena affossano ancor di più un settore che questa estate subirà un tracollo economico di portata biblica?
La situazione ad oggi è questa, e a noi non pare affatto accettabile. Lo Stato non può lasciare sulle spalle di imprenditori già vessati la responsabilità non solo del malato, ma anche del mancato guadagno portato da esso.
Come potrà inoltre essere garantita una vacanza ai bagnanti se non si ha la certezza che gli ospiti prima di loro abbandoneranno l’alloggio?
Bene tutto questo ci sembra incredibile, e dimostra ancor di più la lentezza pachidermica di una burocrazia che non è mai al passo dei cambiamenti a cui si trova davanti.
Come Fratelli d’Italia richiediamo al commissario prefettizio di farsi portavoce contro tale discriminazione – concludono da FdI -, e che porti avanti l’idea di ricercare locali pubblici da poter usare come luogo di quarantena, lasciando così liberi di riprendersi dalla botta subita in questi mesi gli imprenditori del golfo”.