GROSSETO – In questi giorni, nel pieno rispetto delle disposizioni di legge, si terranno alcune celebrazioni a porte chiuse, che potranno essere seguite attraverso i mezzi di comunicazione.
1 maggio – festa di san Giuseppe lavoratore
Alle 11 il vescovo Rodolfo presiederà la Messa dalla chiesa parrocchiale di Bagno di Gavorrano, intitolata proprio a san Giuseppe lavoratore, affidando così il lavoro all’intercessione del “falegname di Nazareth” e chiedendo a lui l’ispirazione per essere, nel nostro territorio, fermento di bene in un momento molto difficile per aziende, famiglie, professionisti e comparti fondamentali della nostra economia. La celebrazione potrà essere seguita in diretta sulla pagina facebook della diocesi (https://www.facebook.com/diocesigrosseto)
ore 17.30 si concluderà la Novena alla Madonna delle Grazie, iniziata il 23 aprile scorso. A chiudere l’omaggio sarà la Parrocchia di San Francesco. Diretta sulla pagina facebook della Diocesi (dalle 17.30)
Sabato 2 maggio si entrerà nel clima della festa annuale della Madonna delle Grazie, che con san Lorenzo è la patrona della città e della diocesi di Grosseto. Durante la Messa delle 18, trasmessa dalla cattedrale in diretta su Tv9, si ripeterà il gesto dell’offerta dell’olio per la lampada votiva che arde di fronte alla tavola della Madonna delle Grazie dipinta da Matteo di Giovanni. A offrire l’olio sono quest’anno le parrocchie di Braccagni, Montepescali e Casotto Pescatori.
Alle 21, In vista della 57esima Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, che si celebra il 3 maggio, la comunità del Seminario pregherà il Rosario per le vocazioni dalla grotta della Madonna, che è nell’area interna al parcheggio del Seminario stesso. L’invito è ad unirsi in preghiera dalle case alle 21. Sul sito della diocesi (www.diocesidigrosseto.it) è possibile scaricare lo schema per la recitare del Rosario.
Domenica 3 maggio, pur nel clima che stiamo vivendo, sarà comunque una giornata di festa per la Chiesa di Grosseto: la festa annuale della Madonna delle Grazie, patrona – con san Lorenzo – della città e diocesi di Grosseto. Alle 11, dalla cattedrale, il vescovo Rodolfo presiederà la Messa solenne a porte chiuse, con la sola presenza del cerimoniere, dell’accolito, dell’organista e del cantore. Il vescovo ha chiesto al Sindaco di intervenire per rappresentare, nella sua persona, la comunità civile. Il Sindaco farà un omaggio floreale alla Madonna.
La Messa sarà trasmessa in diretta su Tv9.
Infine lunedì 4 maggio ricorrerà, poi, il 66esimo anniversario della strage della miniera a Ribolla. Per commemorare questa tragedia, il cui ricordo è vivo nel cuore di tanti, il Vescovo si recherà nella chiesa parrocchiale di Ribolla, di cui è contitolare santa Barbara patrona dei minatori, per celebrare, alle 9.30, la Messa in suffragio delle 43 vittime che persero la vita in quel tragico incidente sul lavoro. Diretta facebook sulla pagina della Diocesi.
“Invito tutti coloro che possono a condividere questi momenti e a farlo con lo spirito pacificato – commenta il vescovo – Le settimane che stiamo vivendo sono cariche di preoccupazioni, di ansie, di incertezze e di pesantezza: facciamo sì che, pur nelle ristrettezze di questo tempo, riusciamo a tirar fuori il meglio di noi stessi per contribuire a rendere un po’ più sereno il nostro e altrui sguardo sulla vita, sul futuro, sulla realtà. Non ci nascondiamo i problemi, ma vogliamo chiedere la forza reattiva per rispondervi dando il meglio”.