FIRENZE – Approvato l’Accordo regionale per l’istituzione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza di sito ospedaliero. L’atto è stato deliberato dalla Giunta nel corso dell’ultima seduta, su proposta dell’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi.
L’obiettivo principale dell’intesa è costituire un sistema integrato di rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza di sito ospedaliero (si-rlss) e sostenere i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (rls) aziendali, valorizzandone il ruolo.
L’accordo, che trova applicazione negli ospedali con più di 500 lavoratori, è frutto di un’intesa tra Regione (assessorato al diritto alla salute), Aziende del Sistema sanitario regionale e le organizzazioni sindacali di categoria Cgil, Cisl, Uil – Funzione pubblica della Toscana.
“La finalità dell’accordo è quella di realizzare un progetto sperimentale della durata di 5 anni in ambiente ospedaliero per elevare i livelli di sicurezza del lavoro e ridurre i rischi. L’istituzione di questa nuova figura, da individuare tra coloro che rivestono già l’incarico di rappresentante dei lavoratori per la sicurezza aziendale – spiega Saccardi – è resa necessaria dalla complessa varietà delle attività che si svolgono in ospedale e dalla compresenza di più persone che interagiscono tra loro come professionisti, pazienti, operatori che gestiscono i servizi, personale di ditte in appalto. Da anni lavoriamo in questa direzione per il benessere di tutti i lavoratori. Con questo progetto continuiamo a investire in prevenzione tramite azioni formative mirate e una maggiore informazione, che aiutino a contenere i rischi e ad assumere comportamenti individuali sempre più sicuri nei luoghi di lavoro”.
L’Accordo definisce, oltre che le finalità e l’ambito di applicazione, anche gli obiettivi, l’individuazione e la formazione dei rlss, le risorse e i mezzi necessari allo svolgimento dell’attività, i compiti del rlss ospedaliero.