GROSSETO – Ha donato pizze agli operatori del 118 di Grosseto, dopo che l’emergenza Coronavirus ha bloccato l’inaugurazione della sua pizzeria, “Il Cappellaio Matto”. Antonio Guareri è un nome noto nello sport maremmano, avendo militato per tanti anni in squadre amatoriali di calcio e a calcio a 5. Per questo ha deciso di prendere in gestione il bar ristorante all’interno della sede Uisp di viale Europa.
“L’idea era quella di fare una grande festa per partire al meglio con la mia attività – racconta – poi è arrivato il virus e allora ho pensato di fare questo regalo a chi lotta per difendere la nostra salute. Mi è sembrato il modo migliore, pur in un momento di grande difficoltà per tutti, di iniziare la mia avventura”. Un impegno, il suo, che ovviamente sarà all’insegna dello sport: “Quando potremo ripartire mi dedicherò agli sportivi che frequentano i nostri impianti dalla mattina alla sera – annuncia – cercando delle ricette e delle proposte adatte a chi pratica sport. Da ex sportivo cercherò di andare incontro alle loro esigenze”.
Intanto, per farsi conoscere, Antonio punta sui cibi da asporto e a domicilio: “Partiamo con le pizze – spiega – il messaggio che lancio è che qui si trovano prodotti a chilometro zero della nostra Maremma, pomodori, mozzarelle e tutto il resto. Con una farina tipo 1 lievitata 48 ore. Basta chiamare il 3400837265”.
“Lodiamo Antonio Guareri per l’entusiasmo e il coraggio nell’iniziare un’attività in questa fase storica così complicata per gli imprenditori – afferma Sergio Perugini, presidente della Uisp di Grosseto – augurandoci che Il Cappellaio Matto possa diventare un punto di riferimento culinario per i nostri sportivi e non solo”.