GROSSETO – 55 morti in più in un mese in provincia di Grosseto. È questo il primo dato che emerge dall’indagine che IlGiunco.net ha svolto tra i 28 comuni della Maremma.
Nelle ultime settimane sono stati raccolti, direttamente dagli uffici anagrafe di tutti i comuni della provincia, i dati sul numero dei morti nel mese di marzo del 2019 e nel mese di marzo del 2020, periodo in cui a Grosseto è stata accertata la presenza del coronavirus e in cui è iniziata la registrazione dei casi positivi al covid-19 (esattamente il primo caso di coronavirus in provincia di Grosseto è stato accertato il 5 marzo).
Il dato dei 55 decessi in più è relativo alla differenza dei morti nel mese di marzo del 2020, che sono 343, e i morti nel mese di marzo del 2019, che sono 288. I questo caso l’aumento del numero di morti è del 19,10%. Si tratta di un aumento sensibile che tra l’altro riguarda più alcuni comuni rispetto ad altri. Nello stesso mese di marzo del 2020 i morti accertati per Covid-19 sono stati 5 (il 9,01% dei decessi totali). Come si può spiegare quindi il restante 90% dei decessi? È una domanda alla quale non possiamo dare una risposta. Resta il fatto che la crescita del 19,1% del numero dei decessi nello stesso periodo di riferimento ci sembra un dato da rilevare.
«È stato un lavoro che ci ha impegnato per giorni – spiega il direttore Daniele Reali – e che ha richiesto lo sforzo di tutti i giornalisti del nostro giornale. È stato un lavoro corale e per questo vorrei ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per presentare questa nostra analisi. In questo momento complicato per i Comuni, con molti dipendenti in smart working e con tanti problemi da affrontare e da risolvere, non è stato facile acquisire le informazioni che volevamo. Per questo vorrei ringraziare i 28 sindaci dei comuni maremmani e tutto il personale degli uffici anagrafe che si è messo a disposizione del nostro giornale e che ci ha fornito i dati che poi abbiamo elaborato».
Nella tabella : sono riportati per ogni comune la popolazione, la densità abitativa rispetto al territorio, il numero delle famiglie, il numero di morti nel mese di marzo del 2019, il numero di morti nel mese di marzo del 2020, il numero di morti per Covid-19 nel mese di marzo del 2020, la variazione in percentuale del numero dei morti sui due anni.
I dati a confronto: il grafico – Per comprendere meglio i dati abbiamo realizzato anche un grafico per mostrare come il numero dei morti nei vari comuni è cambiato tra il marzo del 2019 e il marzo del 2020. In questo modo risulta più semplice capire in quali Comuni si è registrato una crescita diciamo “anomala” del numero dei morti.
I comuni dove ci sono stati più morti rispetto al 2019 sono 15: Grosseto, Follonica, Orbetello, Roccastrada, Gavorrano, Massa Marittima, Manciano, Scansano, Magliano in Toscana, Castell’Azzara, Monterotondo Marittimo, Montieri, Semproniano, Roccalbegna, Seggiano.
La mappa, Comune per Comune – Con i dati che abbiamo analizzato ed elaborato abbiamo anche creato una mappa dividendo i 28 Comuni in cinque fasce, ognuna delle quali contraddistinta da un colore: con il viola abbiamo indicato i Comuni una percentuale di crescita del numero delle persone decedute supera il 50%; con il colore rosso i Comuni con una percentuale di crescita positiva (da 0 a 50%); con il giallo in cui non c’è stata variazione tra il numero dei decessi tra il marzo del 2019 e quello del 2020; con il colore verde i comuni dove si sono registrati meno decessi rispetto al 2019 (fino al 50% in meno); con il celeste i Comuni dove ci sono stati molti meno decessi in percentuale rispetto all’anno prima (percentuali superiori o uguali al 100%).
—