ROCCASTRADA – “Venuto a conoscenza della grave situazione in cui attualmente versa l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea (Isgrec), come presidente della Commissione di sistema della Rete grossetana di Biblioteche, Archivi e Centri di Documentazione (Grobac) vorrei sottolineare con forza l’importanza del complesso patrimonio gestito dall’istituto”.
Queste le parole di Emiliano Rabazzi, presidente della Grobac.
“Risorsa indispensabile della Rete, come Biblioteca, l’unica specializzata in discipline storiche della provincia, l’istituto è un punto di riferimento per il territorio, contando più di duemila volumi tra donazioni, depositi e acquisti – prosegue -. Come Archivio custodisce più di venti fondi, preziose testimonianze della nostra storia”.
“Non posso poi che dare spazio al valore aggiunto dato dal personale – prosegue Rabazzi -, professionisti nella delicata competenza di tutelare e valorizzare questo tanto fragile quanto complesso patrimonio: ricordo infatti che l’Isgrec è stato individuato dalla Rete come soggetto affidatario della cura e della progettazione dei fondi ritenuti rilevanti”.
“Queste mie poche righe, conscio della singolarità del contesto attuale e delle difficoltà ad esso connesse, per augurarmi che possa essere individuata al più presto una soluzione che permetta lo svolgimento delle attività, ormai trentennali, dell’Istituto” conclude il presidente.