GROSSETO – L’appuntamento, quando ancora il Coronavirus non aveva sconvolto le vite di tutti, era fissato per sabato 16 e domenica 17 maggio, con 24 ore all’aperto nella riserva naturale Farma. Ma la pandemia ha costretto a rivedere i piani, senza però rinunciare all’evento: e così il BioBlitz 2020 si farà, ma “virtual”.
Il Museo di storia naturale della Maremma ha organizzato tutto per la giornata di sabato 18 aprile, dalle 10 alle 22: la struttura museale di Fondazione Grosseto Cultura, diretta da Andrea Sforzi, ripropone a tutti – appassionati di ogni età, ricercatori ed esperti – un’occasione di collaborazione per condividere e identificare il maggior numero possibile di specie animali e vegetali (non domestiche) nell’arco di 12 ore.
Come in un vero BioBlitz, il frutto del Virtual BioBlitz sarà una lista delle specie che tutti avranno contribuito a inserire, identificate da ricercatori ed esperti. Tutte le informazioni sono sul sito web del museo, a questo link: www.museonaturalemaremma.it/virtual-bioblitz/.
Il primo passo per partecipare è iscriversi, creando il proprio profilo sulla piattaforma iNaturalist (è disponibile anche un’app per lo smartphone).
È possibile partecipare da tutta Italia e inviare anche foto scattate all’estero.
«Il progetto Virtual BioBlitz – spiega Andrea Sforzi, direttore del Museo di storia naturale della Maremma – è stato sviluppato in collaborazione con l’Università di Firenze, il gruppo di ricerca Zen Lab e l’associazione nazionale Successione ecologica-Aps. Nasce dall’idea di utilizzare il tempo passato in isolamento a causa dell’epidemia da Coronavirus per ricercare fotografie di animali e piante nei propri hard disk o nei cellulari e inviarli ad un progetto di BioBlitz virtuale. Sarà possibile contribuire ad arricchire le conoscenze collettive sulle specie, imparare specie nuove, avere una rapida identificazione di proprie immagini e avere un intero team di ricercatori e specialisti a disposizione per velocizzare queste operazioni. La comunità internazionale di iNaturalist, infatti, sarà sempre presente per identificare il materiale, caricarne di nuovo, esaminare e commentare le osservazioni. Ciascun partecipante riceverà una notifica quando qualcuno identificherà o commenterà il materiale inviato. Aspettiamo tutti online sabato 18 aprile».
Un’occasione da non perdere per chi ha foto scattate in natura che ritraggono piante spontanee o animali selvatici oppure, più semplicemente, ha scattato foto a insetti o altri animali sul balcone di casa o in giardino e vorrebbe dare un nome a ciò che ha visto. Sul sito web del Museo di storia naturale della Maremma, nella giornata del Virtual BioBlitz, sarà possibile seguire in tempo reale l’evoluzione del progetto ed esplorare una mappa che riporterà in tempo reale tutti i dati inseriti.