FOLLONICA – “Gentilissimo candidato sindaco di Follonica Massimo Di Giacinto, comprendo perfettamente le motivazioni della sua richiesta e la ringrazio per aver plaudito la mia iniziativa”. Il commissario prefettizio del Comune di Follonica, Alessandro Tortorella, risponde alla lettera di Massimo di Giacinto che chiedeva che anche lui insieme a Andrea Benini, in qualità di candidati sindaco, partecipassero al Tavolo di confronto istituito dal commissario per la ripresa del settore produttivo.
“Ritengo corretto evidenziare che – prosegue Tortorella -, come già avvenuto in occasione delle numerose riunioni che si sono svolte durante il commissariamento, come lei ben sa, io ed il collega abbiamo incontrato vari soggetti. Incontri dai quali sono scaturite determinazioni\scelte perfezionatesi sovente con l’adozione di delibere o ordinanze. Senza mai ricorrere, per ovvie motivazioni, al coinvolgimento dei due candidati. Comportamento assunto per comprensibili motivazioni di correttezza istituzionale e per scongiurare equivoche letture politiche o preelettorali, ricollegabili ad un soggetto terzo alla competizione. Oltre che per non snaturare il ruolo super partes del commissariamento”.
“Al contempo – va avanti il commissario -, non è mai mancata la comunicazione delle decisioni assunte dallo scrivente, direttamente quando richiestomi, ovvero a mezzo stampa. Comprendo che la situazione emergenziale in atto renda tutto più complesso, a ciascuno di noi. Ma anche in questo caso, l’obiettivo istituzionale ed imparziale che mi pongo è quello di raccogliere proposte e suggerimenti da parte di una platea di soggetti direttamente interessati alla ripresa delle attività produttive. Sempre nel rispetto di quanto sarà consentito dalle disposizioni governative e regionali”.
“Ovviamente – conclude -, mi impegno sin d’ora ad informare entrambi i candidati sindaci circa lo sviluppo degli incontri che avverranno sulla tematica in argomento. Colgo quindi l’occasione di ringraziarla per essersi proposto, con estrema sensibilità, come partecipante al tavolo istituzionale; come la ringrazio per comprendere le motivazioni suesposte”.