GROSSETO – «Grazie al servizio di nutrizione clinica dell’ospedale Misericordia sto ritornando a vivere». Inizia così la lettera di un nostro lettore, Giuseppe Liccardo.
«Soffro da anni da malattia da reflusso – racconta -, ma piano piano si è trasformata, non mangiando più niente, in anoressia gastrica nervosa. Da 86 chili sono arrivato a pesarne 48. Non vedevo più vie d’uscita e ho chiesto aiuto alla dottoressa Valentina Culicchi che lavora al servizio di nutrizione clinica».
«Nonostante la situazione difficile a causa del Covid-19 si sono prodigati per aiutarmi senza perdere un solo giorno. Hanno iniziato con la terapia alimentare domiciliare (picc vascolare), il sondino venoso che ti inietta liquidi alimentari. Grazie a loro sono tornato a vivere, per questo vorrei ringraziare medici e infermieri che mi hanno aiutato senza lasciarmi mai solo».