GROSSETO – Quaderni, pennarelli, penne, cartoleria, libri ma anche giocattoli. Un settore che in questi giorni era off limits anche nei supermercati che pure erano aperti. Un’ordinanza emessa oggi dalla Regione Toscana ha invece deciso di consentire «l’attività di commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio e l’attività di commercio al dettaglio di giochi e giocattoli all’interno di attività di vendita di generi alimentari o di altre attività commerciali non soggette a chiusura».
«La vendita al dettaglio di questi articoli può invece essere effettuata da parte delle attività commerciali soggette a chiusura esclusivamente per corrispondenza, tramite televisione, con altri sistemi di comunicazione e online. Le attività commerciali chiuse potranno fare la consegna a domicilio e la vendita al dettaglio per corrispondenza o anche on-line dei prodotti, nel rispetto dei requisiti igienico-sanitari, sia per il confezionamento che per il trasporto e la consegna, evitando contatti personali a distanza inferiore a un metro».
«Infine è consentita anche la vendita di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti e simili anche negli esercizi commerciali alimentari».