GROSSETO – L’emergenza Coronavirus ha colpito duramente anche la Uisp di Grosseto, che ha visto sospese tutte le sue attività. Pur in un momento di grande difficoltà il comitato presieduto da Sergio Perugini ha voluto sostenere tutte le famiglie che hanno difficoltà a mantenersi, stanziando, attraverso una delibera della direzione, un contributo di 1500 euro a favore del Coeso.
Il Coeso Società della salute, infatti, si sta occupando per conto dei comuni consorziati dell’assegnazione e della distribuzione dei buoni spesa e questa somma aiuterà il consorzio nel distribuire voucher per l’acquisto di beni di prima necessità alle famiglie della zona socio sanitaria.
“Non è una fase facile per la nostra associazione, che è fatta di sport, di attività e di movimento e che soffre come il resto del paese nel dover restare a casa – afferma il presidente Sergio Perugini – ma non saremmo la Uisp se in un momento come questo non fossimo comunque riusciti a destinare un contributo per chi è in difficoltà”. “Nella scelta tra le tante realtà che operano instancabilmente sul territorio – prosegue Perugini – ci è sembrato giusto sostenere questa iniziativa, promossa dal Governo e gestita dal Coeso, con il quale da sempre condividiamo lo stesso spirito solidaristico”.
“Si tratta – commenta Fabrizio Boldrini, direttore del Coeso – di un’altra dimostrazione di come la nostra comunità sappia fare rete: in questo caso è un’associazione di volontariato a destinare risorse, in un momento di difficoltà anche per le proprie attività, alle persone che ne hanno bisogno. Ed è con questo spirito che usciremo insieme da questa emergenza”.
“E’ un gesto di grande cuore da parte della Uisp – commenta l’assessore comunale alla protezione civile, Fausto Turbanti – è un momento terribile per tutti ed è senz’altro importante un sostegno come questo a un nostro consorzio in prima linea per sostenere i cittadini. Non avevamo dubbi che la Uisp, associazione con la quale collaboriamo in maniera proficua, avrebbe trovato il modo di dimostrare la sua generosità”.