FOLLONICA – “Come avevo anticipato, da domani ci sarà la distribuzione delle mascherine per ogni famiglia follonichese – informa il commissario Alessandro Tortorella -. Vi spiego come abbiamo programmato la distribuzione, con la collaborazione dei dipendenti comunali e delle associazioni di volontariato”.
“Già da oggi nella Fonderia 1 sarà allestito un punto di smistamento e impacchettamento delle mascherine, che sono arrivate dalla Regione Toscana in confezioni da 50 – spiega -. Abbiamo strutturato postazioni, a distanza di tre metri l’una dall’altra, dove dipendenti e volontari della Protezione civile, muniti di guanti e mascherina, provvederanno a suddividere in bustine le mascherine, apponendone tre mascherine a bustina. Le mascherine sono similchirurgiche”.
“Da domattina poi, mercoledì 8 aprile, mentre in Fonderia 1 continuerà la fase di imbustamento, i volontari delle associazioni follonichesi e altri dipendenti comunali inizieranno la distribuzione alle famiglie – va avanti il commissario -. La distribuzione sarà porta a porta: in pratica ogni famiglia sarà raggiunta dai volontari che inseriranno nella cassetta della posta un pacchetto con tre mascherine a famiglia. Chi ha la cassetta delle poste esterna non dovrà fare altro se non controllare l’avvenuta ricezione. Chi invece ha la cassetta della posta interna, sto pensando ai palazzi, i volontari provvederanno a farsi aprire il portone da un condomino e apporranno le mascherine a tutti i condomini nelle rispettive cassette postali. Mi raccomando: non dovete aprire la porta di casa a nessuno perché nessuno dei volontari verrà dentro la vostra casa. Si tratta solo di rendere disponibile la cassetta della posta qualora sia interna (spesso all’ascensore). Tutto qui. La distribuzione potrebbe durare qualche giorno, ma contiamo che entro venerdì possa ritenersi più o meno conclusa”.
“Come chiaro, ad ogni famiglia sarà corrisposto un sacchetto contenente tre mascherine – va avanti Tortorella -. In alcuni casi non saranno sufficienti alla famiglia, poiché si conta che per persona dovrebbero essere a disposizione due. Ma per diminuire i tempi di imbustamento e di consegna ho preferito darne tre a tutti che ritardare troppo la consegna ai più, poiché, come sapete, adesso è obbligatorio indossarle per chiunque esca da casa (a fare la spesa o per motivi di urgenza), come decretato dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Chi si troverà mascherine in numero inferiore alle necessità della sua famiglia (cioè due a persona), potrà, finita questa prima fase di consegna, telefonare al numero della Protezione civile, dedicato al Coronavirus (0566.59403, tutti i giorni 10-18) e, dopo un controllo, la Protezione civile provvederà alla ulteriore aggiunta e nuova consegna a domicilio”.
“Non dovete preoccuparvi – continua il commissario – perché questa è solo la prima consegna, ma altre si susseguiranno e altre mascherine saranno in distribuzione. Due cose vi dovete ricordare: nessuno dei volontari entrerà a casa vostra, quindi non aprite la porta di casa, e non preoccupatevi che le mascherine ci sono per tutti”.
“L’idea che ci muove, e continua a muoverci, è che tutti debbano stare a casa per combattere la diffusone del Coronavirus, e quindi è la mascherina che verrà da voi e non voi che andrete a ritirare le mascherine – conclude Tortorella -. Scusate se ci saranno disservizi e criticità e, qualora ci fossero, siamo pronti a risolverli con la collaborazione di tutti. Basta avere pazienza e fiducia”.