GROSSETO – Insieme in Rosa ha donato un ecografo al reparto di subintensiva dell’ala Covid dell’ospedale Misericordia. E’ stata una consegna diversa dal solito, senza le bandiere dell’associazione, senza la presenza delle “fatine”, le volontarie anime della onlus, che si è resa necessaria a causa dell’emergenza.
«In questo “incubo” abbiamo almeno la soddisfazione di sapere che tutte insieme stiamo aiutando medici, infermieri, operatori sanitari, Cri, Misericordia, Vab, medici di base, forze dell’ordine, i pazienti in dialisi, i donatori di sangue, e tanti tanti ancora, oltre ai purtroppo tantissimi pazienti colpiti dal covid-19 che stanno lottando nei vari reparti del nostro ospedale di Grosseto – afferma Donatella Guidi, presidente di Insieme in Rosa -. Siamo un gruppo di donne fortissimo, capaci di coinvolgere tantissime altre persone. Siate orgogliose di quello che stiamo facendo. Continuiamo così, sempre pronte ad aiutare il prossimo, e così facendo in fondo stiamo aiutando anche noi stesse».
E’, infatti, u n importante impegno quello della onlus, al fianco dell’Asl Toscana Sud Est e della cittadinanza, in un momento delicato come questa emergenza. L’ecografo donato è uno strumento del valore di circa 50mila euro, un supporto necessario nella cura dei ricoverati al Misericordia che serve per valutare l’evoluzione e l’andamento del quadro polmonare senza dover ricorrere a esami radiologici tradizionali e che consente di effettuare, dal letto del paziente, il monitoraggio. Un metodo che evita danni legati all’irraggiamento e consente di rispettare la compartimentazione e la separazione dei percorsi, elemento essenziale della pandemia covid.
«Abbiamo ancora molti progetti da chiudere in questa emergenza, a breve consegneremo camici e tute covid e chiunque volesse contribuire alla causa lo può fare tramite bonifico bancario sul c/c: IT25Q0885172210000000206473» conclude la presidente Guidi che ringrazia tutti gli autori delle donazioni.