CASTEL DEL PIANO – “Come consigliere di maggioranza del Comune di Castel del Piano, con delega al turismo e all’associazionismo, voglio unirmi a tutte quelle persone che hanno rivolto un pensiero positivo nei confronti delle associazioni di volontariato del nostro territorio, fortunatamente numerose e mi sento di ringraziarle tutte personalmente”. A scriverlo, in una nota, l’assessore Renzo Nannetti.
“Ancora una volta hanno risposto in maniera egregia, mettendo a disposizione risorse umane e donazioni, questa volta lo hanno fatto contro un nemico invisibile che ha colpito l’umanità intera ed anche la nostra piccola comunità di Castel del Piano, in maniera inaspettata – prosegue -. Il nemico ci ha colti di sorpresa, lo ha fatto in maniera un po’ vigliacca, ma dobbiamo vincere anche questa guerra, una guerra che nessuno avrebbe mai pensato di dover combattere; sapremo reagire tutti insieme con l’aiuto dell’amministrazione comunale e delle forze dell’ordine, che agiscono a tutela dei cittadini. Vi ringrazio tutti”.
“E pensare che eravamo pronti – continua Nannetti -: la programmazione delle varie manifestazioni estive era in programma, mancavano solo gli ultimi dettagli, la pubblicizzazione e la divulgazione”.
“Vorrei spendere anche qualche parola per tutte quelle attività che sono state costrette per decreto amministrativo a bloccare il proprio esercizio per arginare la diffusione del virus – va avanti il consigliere -. Sono profondamente scosso e addolorato, mi immedesimo nei gestori che devono affrontare le difficoltà economiche, lo sforzo amministrativo per mantenersi e che in un solo attimo vedono vanificati i sacrifici di una vita, improvvisamente. Come amministrazione ci sentiamo molto vicini a voi e lo saremo fino in fondo”.
“Personalmente – ancora il consigliere -, dopo aver partecipato a varie riunioni svoltesi ad Abbadia San Salvatore per l’ambito turistico, volto alla valorizzazione del territorio amiatino, mi sono reso conto in prima persona del grande lavoro che comporta l’organizzare, il tentare di valorizzare, il destinare risorse economiche adatte allo scopo e quindi non posso neppure minimamente pensare che tutto questo sia stato vano, anzi l’emergenza inaspettata deve renderci più forti e pronti per rimettere in moto tutta la macchina del turismo, una delle prime attività che certamente risponderà in maniera forte, per il desiderio che avvertiamo tutti di ritornare alla normalità, uscire, divagarsi, in un ambiente naturale che accoglie sempre coloro i quali desiderano allontanarsi dai grandi centri, per ritrovarsi in un ambiente naturale sano, con tutta la voglia di ripartire, di ricominciare”.
“Solo pensando a questo – conclude Nannetti – ci possiamo sentire positivi, certi che ce la potremo fare”.