CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – «L’emergenza coronavirus sta mettendo in ginocchio tutto quanto gravita attorno al turismo e alla cultura, due comparti importantissimi per l’economia di Castiglione della Pescaia».
Susanna Lorenzini, assessore al Turismo e alle Politiche culturali, anticipa le strategie che l’Amministrazione comunale ha già intrapreso e quelle in cantiere per ripartire, appena terminata l’emergenza sanitaria.
«Stiamo vivendo una situazione che in alcuni momenti sembra davvero irreale – dice Lorenzini – ma, di fatto, siamo alla presenza in tutta Italia di migliaia di attività bloccate, comprese quelle collegate al turismo e alla cultura. Una situazione che sta producendo sviluppi negativi dovuti all’incertezza temporale per una risoluzione della crisi diventata globale».
«E’ difficile fare previsioni, ma probabilmente – sostiene l’assessora – il turismo post Covid-19 vedrà di buon occhio piccole destinazioni come la nostra, dove ancora i rapporti fra territorio ed ambiente sono autentici ed armonici, per questo è nostro dovere mettere in campo tutte quelle azioni, in sinergia con il mondo dell’imprenditoria locale, che a crisi finita, ci diano la possibilità di ripartire e rilanciare questo settore per noi così importante».
«Per suo conto – prosegue l’assessora -, Toscana Promozione Turistica ha attivato un Team di Crisis Management per raccordare le iniziative rivolte alla ripartenza del turismo in Toscana dopo la crisi Covid-19. Fanno parte del coordinamento anche Fondazione Sistema Toscana, Aeroporti di Toscana, Autorità portuale Mar Tirreno settentrionale, Irpet, le associazioni di categoria del turismo e Anci in rappresentanza degli Ambiti. Il team lavorerà fin da subito alla riprogrammazione dei piani operativi 2020 ed alla programmazione di quelli del 2021, con la ricollocazione delle risorse utili per il più efficace rilancio del settore a crisi finita.
«Castiglione della Pescaia – aggiunge Lorenzini – ha un territorio conosciuto in tutto il mondo, dove importanti aziende turistiche lavorano e noi siamo pronti a dare l’apporto che ci compete per rilanciare il sistema turistico-culturale di questo paese».
«La diffusione del “prodotto Castiglione” e il contatto con i turisti – sottolinea l’assessora al Turismo e alla Cultura – fanno parte di due importanti strategie lavorative messe ai margini da ormai diverse settimane dal coronavirus e ci stanno prospettando uno scenario difficile. Come amministratori pubblici dobbiamo lavorare per mantenere interessante, nei limiti dettati dal momento, il rapporto con i futuri potenziali visitatori e lo stiamo facendo con l’aiuto della tecnologia».
«Abbiamo fatto mettere in rete – ricorda Susanna Lorenzini – prelevandoli dai nostri archivi informatici, alcune “pillole” di visite virtuali che rendono fruibili al pubblico i nostri “tesori” storici, archeologici e ambientali, con lo scopo, oltre di non interrompere il flusso della conoscenza, di allietare chi è costretto a rimanere a casa e magari incuriosire per future visite, quando tutto quello che oggi viviamo sarà solo un brutto ricordo».
«Questo momento di crisi – continua l’assessora Lorenzini – lo dobbiamo vivere cercando nuove occasioni di contatto, ma soprattutto cercando di valorizzare il nostro patrimonio agendo con azioni mirate».
«Molto presto – conclude Susanna Lorenzini – servirà mettere in campo tutte le strategie possibili per recuperare ciò che andrà perso. La cultura e il turismo avranno bisogno di sforzi concreti per rimettersi al passo, ma noi siamo pronti».