GROSSETO – Ci sarebbero altri casi di tampone positivo alla Rsa Pizzetti. Si parla, al momento, di quattro-cinque casi, tutti tra gli ospiti della Residenza sanitaria.
La struttura, proprio per fermare il contagio e far si che non si sviluppi un focolaio, ha deciso di suddividere la residenza in due, creando una bolla per i contagiati e un reparto per coloro che non sono stati colpiti dalla malattia così da non far diffondere il virus.
Nella sala separata accede solo personale fornito dei necessari dispositivi di sicurezza (oggi ne è arrivata una parte e domani dovrebbero arrivare quelli inviati dalla Regione), ed è iniziata la sorveglianza dei medici di medicina generale.
È stata anche disposta un’Unità specialistica di continuità assistenziale. Farà la sorveglianza dei sintomi a cadenza fissa, più volte nel corso della giornata, così da accorgersi subito di eventuali peggioramenti. Al momento solo una persona è ricoverata in ospedale, le altre persone sono ancora nella Rsa.