GAVORRANO – “Buone notizie in tempi di emergenza Coronavirus: a partire dal prossimo settembre, le tariffe della mensa per le scuole del Comune di Gavorrano saranno meno onerose per le famiglie con redditi Isee medio/alti, senza nessun aumento per le altre fasce di reddito”. Spiega il sindaco Andrea Biondi.
“Con questa manovra – prosegue – la Giunta comunale ha voluto equiparare la tariffa massima al costo effettivo corrisposto dal Comune per il pasto, bloccando le fasce Isee al valore di 26mila euro”.
“Di conseguenza – conclude – le famiglie con Isee uguale o superiore a tale cifra, avranno una tariffa di 5,30 euro per la scuola d’infanzia e 5,55 euro per la primaria per ogni pasto, invece di 6,15 come avvenuto finora, quando le famiglie andavano a corrispondere un ammontare maggiore dell’effettivo costo del pasto corrisposto dall’amministrazione comunale, come bilanciamento della cifra minore corrisposta dalle famiglie al di sotto dei 26mila euro fino alla totale esenzione, carico che però non può che essere sostenuto dalla fiscalità generale, e non dalle singole famiglie, in totale rispetto del principio di equità fiscale”.