GROSSETO – “In questi giorni difficilissimi Confcommercio, a tutti i livelli, provinciale, regionale e nazionale, sta facendo pressioni per ottenere sostegni per le imprese, di fronte all’emergenza economica in corso, conseguente alla gravissima situazione in cui si trova il nostro paese -. Scrive, in una nota, l’associazione -. Tra le altre azioni, Ascom Confcommercio Grosseto ha inviato ai sindaci della provincia una richiesta di intervento al fine di mettere in campo uno strumento particolare: il Fondo crediti di dubbia esigibilità”.
“Dal 2016 i comuni italiani sono obbligati ad effettuare degli accantonamenti per far fronte a possibili insolvenze dei contribuenti – spiegano da Confcommercio Grosseto – relativamente alla fiscalità di competenza dell’ente. Il Fondo crediti di dubbia esigibilità, in questa contingenza particolare, può rappresentare uno strumento utile per ridare fiato, in sede locale, al sistema economico, liberando risorse che in questo momento sono preziosissime per evitare la stasi totale”.
Confcommercio invita i primi cittadini a valutare la sua proposta, e di “farsi parte attiva – si legge nel documento -, insieme all’Anci, perchè il Governo assuma gli opportuni provvedimenti che consentono di poter disporre delle risorse utili ad avviare alcuni interventi, ben sapendo che la partita vera si giocherà nel rapporto con l’Europa e con la deroga ai limiti attuali imposti al nostro Paese”.
Confcommercio ribadisce, infine, la sua disponibilità per supportare questa ed anche altre iniziative che permettano di evitare la paralisi delle imprese e dell’economia, pur nel rispetto delle regole di salvaguardia della salute pubblica che, in questo momento sono le priorità assolute per tutti.