GROSSETO – – In questo momento così difficile per tutti la Diocesi di Grosseto offre strumenti che possano sostenere la fede. “La vita di fede non si ferma! – è l’esortazione del vescovo Rodolfo Cetoloni – Ogni giorno i sacerdoti celebrano privatamente la Messa per il popolo di Dio; Le chiese sono aperte; ci si può raccogliere in preghiera in casa e coi propri familiari; si può leggere e meditare la Parola di Dio; si può assistere alle celebrazioni trasmesse in tv”.
Nella diocesi di Grosseto, ogni giorno:
-ore 12 preghiera alla Madonna delle Grazie in diretta sulla pagina facebook della Diocesi (@diocesigrosseto)
-ore 8 e 18 S.Messa in diretta streaming sul canale YouTube della Parrocchia dell’Addolorata o sul sito www.parrocchiaddolorata.it
-ore 10 S.Messa in diretta streaming sulla pagina facebook della Parrocchia Madre Teresa di Calcutta
-ore 17 S.Messa e Vespri in diretta streaming dalla pagina facebook della Parrocchia di Ribolla
Ogni sabato alle ore 18 e ogni domenica alle 11 dalla Cattedrale Santa Messa, celebrata a porte chiuse, trasmessa in diretta su Tv9 (canale 16 digitale terrestre)
Anche i giovani hanno dovuto interrompere ogni attività e così la Consulta diocesana di Pastorale Giovanile ha lanciato l’idea di alimentare la fede aiutandosi coi social. Dal 9 marzo è, infatti, partita l’iniziativa #Quaresima22. Ogni sera, alle 22 appunto, sulla pagina facebook della pastorale giovanile e sui telefonini viene pubblicata la meditazione sul Vangelo del giorno successivo, offerta da preti e laici che si sono resi disponibili per questo servizio. “A noi – scrivono i ragazzi – piace chiudere la giornata col Vangelo per aprire sempre di più il cuore e la mente”.
Il vescovo, poi, invita tutti alla preghiera alla Madonna delle Grazie, distribuito on line, scaricabile sul sito diocesano, ma reperibile in formato cartaceo, anche in molte chiese.
“Si può, anzi si deve santificare questo tempo anche nell’impossibilità di partecipare comunitariamente alla Messa. In primo luogo intensificando la preghiera. E’ per questo che ho deciso di dar vita ad una iniziativa: l’affidamento alla Madonna delle Grazie, nostra patrona, del mondo, delle sue preoccupazioni per il Coronavirus, delle vittime dell’epidemia e delle guerre tra i popoli. Vogliamo presentare a Lei anche tutto il bene che viene fatto, le autorità responsabili, le persone che si impegnano e si sacrificano nella prevenzione, nelle cure e nella ricerca, i malati, le vittime e le loro famiglie. Come? Pregando l’antica antifona mariana Sub tuum praesidium (Sotto la tua protezione…) recitandola tre volte, alternata con l’Ave Maria, tre volte al giorno: al mattino, a mezzogiorno e alla sera, da soli o in famiglia, sentendosi in comunione fra tutti, nella forza di fede di un popolo”
Ogni aggiornamento su ulteriori iniziative sarà pubblicato sul sito diocesano e sulla pagina facebook della diocesi (@diocesigrosseto), mentre Toscana Oggi sarà lo spazio di approfondimento e di riflessione.