GROSSETO – Torna l’appuntamento con #InstaPoll, i sondaggi che IlGiunco.net propone alla propria community per sapere come la pensa su alcune questioni di interesse generale.
Solo due settimane fa vi avevamo chiesto se la paura del contagio da Coronavirus stesse o meno condizionando le vostre abitudini quotidiane, e solo due settimane fa le risposte evidenziavano, tutto sommato, un generale stato di tranquillità. Oggi, a distanza di quindici giorni, la situazione è, come ben sappiamo, completamente cambiata. Quella che prima ci sembrava così distante, è diventata una minaccia più che mai concreta, e fa paura. Cambiare abitudini, se prima era una scelta individuale, è diventato oggi l’invito che sentiamo ogni giorno. “Restate a casa”, ci dicono. Per contenere il contagio, ognuno può fare la sua parte: dobbiamo limitare i nostri spostamenti, evitare luoghi affollati e uscire solo se strettamente necessario.
In questo clima quasi surreale, sicuramente non dei migliori, abbiamo chiesto ai nostri lettori come si stanno comportando di fronte all’emergenza. L’idea era quella di capire come impiegano il loro tempo i grossetani, un modo per sentirci tutti più vicini e, perché no, per avere qualche spunto originale su come trascorrere i giorni che ci aspettano.
Dal sondaggio emerge che la stragrande maggioranza dei votanti sta rispettando le limitazioni: il 91,9% infatti dichiara di restare a casa, a fronte dell’8,1% che invece sembra non evitare le uscite. In molti stanno ripiegando sullo smart working, ma c’è da dire che nel nostro caso le percentuali di chi lavora da casa sono assai minori di coloro che invece sono impossibilitati a farlo. I primi costituiscono infatti solo il 29,9% dei votanti, a fronte del restante 70,1% che continua a recarsi sul posto di lavoro.
Il 53,5% dichiara di essere uscito negli ultimi giorni, con motivazioni che spaziano dalle più gettonate in assoluto, andare al lavoro e fare la spesa, fino a passeggiate al parco, spesso per portare fuori il cane, o recarsi in farmacia o dal medico.
Il restante 46,5% cerca invece di muoversi il meno possibile, e dunque ci siamo chiesti: Come impiega il proprio tempo chi resta a casa? Bene, le risposte non hanno deluso le aspettative: il passatempo prediletto si rivela essere il cosiddetto “Netflix and chill“. Film o serie tv, divano, e coperta: il tanto desiderato relax, che nelle nostre vite frenetiche non ci era praticamente più concesso, è finalmente diventato realtà. In molti sostituiscono alla visione di film la lettura di un buon libro, e altrettanti approfittano della situazione per dedicarsi a tempo pieno ai propri cari.
Altri decidono invece di darsi alla cucina, sperimentando nuove ricette, un po’ per ammazzare il tempo, un po’ per soddisfare il palato. Occhio però a non esagerare, la quarantena sarà lunga! Ecco quindi che chi ci vede più lungo decide di integrare il dolce far niente con un po’ di sana attività fisica, così, per evitare che il corpo si abitui troppo ai ritmi sedentari. Trovano spazio poi attività come il giardinaggio, la pittura, i videogiochi, e scendono in campo anche i vecchi giochi di società, spesso dimenticati, ma sempre capaci di regalarci grandi momenti di convivialità. I più diligenti poi scelgono di studiare, seguire corsi online o cercare lavoro.
Insomma, come vedete le attività possibili sono veramente tante e ce ne sono per tutti i gusti. Si tratta solo di riscoprire i piaceri che spesso trascuriamo per mancanza di tempo, sempre presi da mille impegni. Cerchiamo quindi di guardare il lato positivo e di prendere questo periodo come un modo per ritrovare i valori veri, ascoltare se stessi e godersi un po’ di sano relax.
Quelli che stiamo vivendo sono sicuramente dei giorni difficili, la nostra quotidianità è stata letteralmente sconvolta, le nostre abitudini sono cambiate in poche ore e in maniera drastica. Talmente drastica che adesso il pensiero di semplici attività come andare in palestra, godersi un film al cinema o una cena al ristorante, ci sembra qualcosa di estremamente remoto. Ricordiamoci però che la situazione è solo temporanea, l’emergenza passerà e tutto tornerà meglio di come era. Fino a quel momento però, cerchiamo di rispettare le regole, anche se saranno pesanti, anche se qualche volta ci sembrerà impossibile. E quando penseremo di crollare, ricordiamo: «Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci con più calore e per correre insieme più veloci domani». Andrà tutto bene.