FOLLONICA -“Sicuramente ha prevalso il buonsenso e la responsabilità”. Così il candidato sindaco di Follonica per il centrodestra Massimo Di Giacinto dopo la decisione del prefetto di rinviare il ballottaggio che doveva tenersi la prossima domenica.
“In questa situazione – afferma Di Giacinto – avremmo avuto dei risultati falsati con un sindaco eletto che sarebbe stato poco rappresentativo del corpo elettorale. In una situazione di emergenza come questa un numero esiguo persone si sarebbe recato ai seggi e sono certo che ad essere sconfitta sarebbe stata prima di tutto la democrazia”.
“L’effetto dell’emergenza stava rendendo impossibile la campagna elettorale – prosegue Di Giacinto -. L’impossibilità di incontrare le persone, di svolgere comizi, di parlare di contenuti a causa delle preoccupazioni che il Coronavirus sta creando nella gente, il dover pensare a come gestirla nel caso in cui si fosse votato lasciando da parte altri e importanti argomenti per la città, stavano influenzando in maniera negativa il voto. In questo modo anche noi candidati, al pari dei cittadini, potremo concentrarci sul superamento di questo brutto periodo per poi, una volta passato, tornare a confrontarci sulle idee che vogliamo mettere in campo per Follonica”.
“Tante persone anziane ed immunodepresse avrebbero rinunciato a votare – conclude – perché uscire di casa in questo momento avrebbe creato molti più timori che non la voglia di esercitare un diritto. Per questo considero la decisione del prefetto Marsilio un atto di responsabilità e di buonsenso”.