GROSSETO – «Lo Stato riconosca lo stato di crisi per tutte le attività e imprese del settore» ad affermarlo è l’associazione di categoria Confesercenti, che interviene per chiedere misure a sostegno delle imprese del commercio e del turismo.
«Il Governo in questi giorni ha varato una serie di provvedimenti positivi per le zone focolaio del Covid-19, ma questi provvedimenti devono essere estesi ora a tutta Italia. Molti settori hanno registrato un rallentamento della produzione, e in alcuni casi si può parlare di veri crolli dell’attività. In poco tempo ci siamo trovati ad affrontare una situazione che ha totalmente rivoluzionato le abitudini dei cittadini, mettendo a rischio il futuro di tantissime imprese».
Confesercenti chiede non solo di limitare i danni alla struttura produttiva, «ma anche elaborare una visione di più lungo respiro» che agevoli la ripresa e favorisca il turismo visto che questo settore subirà le conseguenze più gravi. «Se anche la crisi terminasse a breve produrrà i suoi effetti sino alla metà del secondo trimestre».
Per questo Confesercenti chiede lo «slittamento di tutti i pagamenti non solo la sospensione dei versamenti fiscali, contributivi e delle utenze, ma anche l’estensione degli ammortizzatori sociali e di sostegno al reddito. Occorre estendere l’indennizzo a tutti i lavoratori autonomi e ai professionisti».
Confesercenti chiede pertanto l’istituzione di un fondo che riconosca un’indennità integrativa ai titolari delle attività del settore.