FOLLONICA – Il commissario prefettizio Alessandro Tortorella, coordinatore dell’Unità di crisi covid19, da giorni istituita presso il Comune di Follonica, a seguito delle disposizioni governative relative alle misure di contrasto e contenimento del diffondersi del “coronavirus”, informa che il Comune ha adottato alcune disposizioni in merito alle attività gestite da alcuni uffici comunali.
Sono sospese o rinviate, almeno fino al 5 aprile prossimo, tutte le manifestazioni e gli eventi al Teatro Fonderia Leopolda, i musei civici (Magma e Pinacoteca) e la Biblioteca della Ghisa.
Sono interrotte, almeno fino al 15 marzo, le lezioni dell’Università dell’Età Libera.
Biblioteca e musei sono aperti al pubblico per l’attività ordinaria, cioè visite, consultazione, studio, prestito, eccetera, con l’accorgimento di mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Sono consentite le iniziative private, anche patrocinate dal Comune, per le quali sono già state concesse sale comunali, ma con capienza limitata, per assicurare la distanza interpersonale di almeno un metro.
In particolare:
per la Sala Tirreno – da 170 a 70 persone;
per la Sala Ex Casello idraulico – da 70 a 30 persone.
Sono previste ulteriori rimodulazioni di affollamento per l’accesso al Palazzo comunale (atrio ed uffici).
“Ricordo e suggerisco di adottare comportamenti di responsabile cautela individuale – dice il commissario Tortorella – senza eccedere in atteggiamenti estremi, confidando nella comprovata responsabilità dei follonichesi. Pur consapevole dei disagi organizzativi e delle difficoltà economiche che la rimodulazione di attività ordinarie e programmate comporta, soprattutto per il settore privato, ci tengo a ringraziare i numerosi soggetti che, dimostrando sensibile senso civico e responsabilità individuale, hanno già attivato misure adeguate per affrontare una fase transitoria di difficoltà sanitaria, sospendendo eventi o adeguando le proprie attività alle disposizioni governative”.
“L’auspicio – conclude – è che titolari di aziende, negozi, locali, attività ricreative, associazioni di aggregazione culturale, sportiva o del volontariato sociale, proseguano responsabilmente in tal senso, con la corretta applicazione delle disposizioni adottate a tutela, sotto il profilo sanitario, della collettività e del singolo cittadino. Comportamenti responsabili che contribuiscono a consolidare e far apprezzare l’elevato senso civico che Follonica ha per la sua stessa collettività”.